La Scuola Secondaria di I grado di Oppido Mamertina al secondo posto nel concorso “Testimoni dei diritti” indetto dal Senato
La Scuola Secondaria di I grado di Oppido Mamertina si è classificata al secondo posto nel concorso nazionale “Testimoni dei diritti” indetto dal Senato della Repubblica. Dunque dopo l’Itis di Oppido Mamertina, che sarà l’unico istituto d’istruzione superiore secondaria della Calabria ad essere presente ad EXPO 2015 in quanto vincitore del concorso nazionale “La Scuola per EXPO 2015” bandito dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), l’istruzione oppidese riceve un altro riconoscimento in un progetto didattico-educativo di portata nazionale.
L’iniziativa del Senato si pone lo scopo di far cogliere ai ragazzi l’importanza del riconoscimento dei diritti umani attraverso una riflessione comune sulla Dichiarazione universale approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948 e, in particolare, vuole stimolare gli studenti a formulare ipotesi di concreta attuazione di uno o più principi in essa declinati.
Le classi selezionate hanno dovuto quindi approfondire uno dei temi toccati dagli articoli della Dichiarazione universale e verificarne l’attuazione nel proprio territorio, nonché formulare eventuali proposte per incrementarne il rispetto. Per quel che riguarda la scuola oppidese facente parte del più ampio Istituto Comprensivo Oppido – Molochio – Varapodio di Oppido Mamertina si è portato avanti un percorso inerente l’art.3 della Dichiarazione: “Ogni individuo ha il diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona.” La responsabile del progetto, la professoressa Daniela Epifanio, ha illustrato come l’analisi di tale principio sia stata effettuata attraverso incontri con testimoni di giustizia, forze dell’ordine e amministratori locali, tramite uscite didattiche e dibattiti effettuati presso un’associazione che gestisce i beni confiscati alla mafia e grazie ad alcune attività didattiche volte a sensibilizzare ulteriormente i ragazzi al tema in questione. Tutto ciò ha portato la scuola diretta dal professor Fernando Rotolo a sviluppare il progetto premiato nel concorso indetto dal Senato della Repubblica.
“I miei complimenti vanno in primo luogo ai nostri ragazzi che hanno dato un’ulteriore conferma dell’altissimo livello raggiunto dall’istruzione oppidese. Voglio ringraziare il Preside Rotolo, tutti i docenti e tutto il personale scolastico che sono i veri artefici di questo continuo lavoro di maturazione della nostra scuola”. – Così commenta la notizia Domenico Giannetta, Sindaco di Oppido Mamertina – “Non posso che essere davvero orgoglioso del fatto che le nostre scuole di ogni ordine e grado riescano ad ottenere questi riconoscimenti a livello nazionale. Spero che quelli ottenuti dall’Itis e dalla Scuola secondaria di primo grado siano solo i primi di una lunga serie di successi per le scuole della nostra cittadina. E se queste sono le premesse, sono convinto che non dovremo aspettare a lungo per avere altre simili soddisfazioni. Un ulteriore motivo d’orgoglio è dato dal fatto che il progetto vincitore riguardi la legalità, tema che come amministrazione comunale ci sta particolarmente a cuore, tant’è che insieme all’assessore Scerra, che ha proprio le deleghe all’Istruzione e alla Legalità, abbiamo svolto numerose iniziative che rientrano tutte sotto il nome ‘La scuola maestra di legalità’.”