La replica del gruppo consiliare Avanti Polistena: “Il senatore piccino e i grandi problemi della sanità”
Il senatore del M5stelle Auddino farebbe meglio a scegliere bene i suoi accompagnatori, piuttosto che attaccare in modo gratuito il Sindaco di Polistena Michele Tripodi, universalmente riconosciuto come uno dei pochi a battersi con forza per la difesa della sanità pubblica del territorio ed in particolare dell’ospedale di Polistena che ancora esiste grazie proprio alle nostre battaglie condotte in questi ultimi anni.
In una conferenza stampa, svolta dopo il sopralluogo del Ministro alla sanità Giulia Grillo nel nostro ospedale, più volte pubblicamene richiesto anche dal Sindaco Michele Tripodi, il senatore ha cercato di spostare l’attenzione su altri temi che sicuramente poco hanno a che fare con le gravi carenze e necessità della sanità del nostro comprensorio.
Non comprendiamo quale colpa possa avere il nostro Sindaco che ha fatto benissimo a raggiungere in ospedale il signor Ministro, esponendo una serie di problematiche.
Dopo aver dapprima tentato di nascondere la visita del Ministro alle istituzioni del territorio, persino ai giornalisti, Auddino avrebbe dovuto solo ringraziare il Sindaco di Polistena per essere sopraggiunto, malgrado nessun invito, ed aver contribuito a descrivere in modo dettagliato le anomalie e le necessità del nostro ospedale. Nell’occasione, lo stesso senatore è stato personalmente informato dal Sindaco dell’imminente attivazione della pista di elisoccorso a seguito dei ritardi dell’impresa, in penale, nella consegna del lavoro con 284 giorni oltre il contratto. La pista, già collaudata, è stata costruita dal Comune dinanzi al pronto soccorso dell’ospedale proprio per dare forza all’idea di potenziare il presidio e renderlo un punto di riferimento per le funzioni sanitarie di emergenza-urgenza. Il funzionamento di un’elisuperficie a supporto dell’ospedale è un qualcosa in più, non un problema, la sua realizzazione va considerata come un atto di estrema generosità dell’Amministrazione Comunale di Polistena che con proprie risorse si è fatta carico di un investimento utile a migliorare il diritto alla salute di tutti i cittadini del territorio.
L’esponente del M5stelle, che a parole invoca la neutralità dei colori politici nella battaglia sulla sanità, attraverso le sue recenti dichiarazioni si è invece comportato all’opposto pensando di poter trasformare la lotta per il diritto alla salute in un circuito “a numero chiuso” dove solo il suo partito ha diritto di parteciparvi. Una concezione della democrazia davvero distorta e pericolosa che respingiamo.
Il gruppo consiliare “Avanti Polistena” sulla sanità pubblica sostiene pertanto la linea di lotta unitaria, territoriale, coinvolgente portata avanti dal Sindaco Michele Tripodi che dobbiamo solo ringraziare per l’impegno, la determinazione, il coraggio profusi in questa battaglia che appartiene a tutti i cittadini senza primogeniture né bandiere.
Ricordiamo che il primo atto pubblico dell’attuale Amministrazione Comunale di Polistena è stato di tenere un Consiglio Comunale aperto dentro l’ospedale, seguito da più di una manifestazione di popolo, azioni queste che hanno scongiurato la cancellazione dell’ospedale di Polistena dalla cartina della sanità calabrese.
Polistena lì 08/03/2019
GRUPPO CONSILIARE
“AVANTI POLISTENA”