La prevenzione sanitaria e lavorativa approda nel Porto di Gioia Tauro

L’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio ha approvato il progetto esecutivo per l’affidamento dei lavori di “Realizzazione di un immobile per i servizi essenziali all’attività di prevenzione sanitaria e lavorativa nel porto di Gioia Tauro”, una vera e propria casa del portuale.

Del valore economico di cinque milioni di euro, oggi è stata pubblicata la gara per la scelta del contraente per l’esecuzione del progetto con l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. Le domande dovranno pervenire entro il prossimo 14 marzo.

Al fine di garantire una maggiore tutela della salute di tutti gli operatori portuali e per dotare l’infrastruttura portuale di un idoneo presidio sanitario anche dal punto di vista logistico, l’Ente ha pianificato la realizzazione di un immobile per migliorare le condizioni igienico-sanitarie del porto e dei suoi lavoratori.

In seguito, infatti, alle mutate esigenze di prevenzione sanitaria manifestatesi nel corso della pandemia da Covid19, l’Autorità di Sistema portuale è promotrice della realizzazione di un nuovo edificio ad uso spogliatoio ed infermeria, che rispettasse i più moderni requisiti non solo igienico-sanitari, ma di comfort termico ed acustico dei lavoratori.

In linea con la politica di ammodernamento dell’Ente, il progetto è altresì finalizzato al miglioramento generale delle performances delle attività lavorative nel porto.

 

Il fabbricato avrà una dimensione di 2.690 metri quadrati sui due piani e sarà ubicato nell’area in concessione al terminal Med Center Container Terminal, oggi occupata dal relativo gate di ingresso e dalla viabilità in/out con le relative aiuole.

Inoltre, a causa delle necessità contingenti di separazione dei flussi, l’edificio è stato progettato in posizione intermedia tra l’area portuale e la zona esterna in modo da facilitarne il controllo.