La Lega segnala la presenza di sospette autobotti nella zona industriale
Il Gruppo consiliare della Lega di Rosarno non può non segnalare la presenza di sospette autobotti nella zona industriale di San Ferdinando e Gioia Tauro. Nella giornata di ieri si è notata il cospetto di innumerevoli automezzi che, molto, probabilmente, si sono portati presso la sede della IAM per scaricare il loro contenuto. Quello che ha fortemente insospettito è il numero elevato di mezzi che sembrerebbe ingiustificabile per l’impianto suddetto. Appare, pertanto, indispensabile che sulla questione vi siano delle accurate indagini da parte dei Sindaci di San Ferdinando e Gioia Tauro, oltre che delle Forze dell’Ordine, per comprendere se trattasi di normale attività oppure qualcosa di diverso. Così come, appare necessario capire il contenuto trasportato da tali mezzi e se questo è stato depositato presso la IAM e come, eventualmente, questa possa procedere allo smaltimento. Tutto ciò è legato ai problemi dell’inquinamento marino che si registra ogni anno nel litorale Gioia Tauro-Nicotera, con gravissimi danni all’ambiente e al turismo, oltre che all’economia locale. La Lega, pertanto, nel segnalare quanto sopra chiede espressamente che sulla questione vengano eseguite adeguate verifiche da parte dei primi cittadini dei comuni interessati, oltre che dalle Forze di Polizia per accertare che tutto sia in regola e per spiegare le ragioni di tale numerosa presenza di autobotti. È obbligo di ogni cittadino segnalare le anomalie riscontrate e, quindi, maggiormente dai rappresentanti istituzionali che hanno sempre combattuto per la difesa dell’ambiente.
Lì, 18 aprile 2020.