Il presepe è una rappresentazione della nascita di Gesù
La parola presepe deriva dal latino praesaepe, cioè greppia, mangiatoia, ma anche recinto chiuso, dove venivano custoditi ovini e caprini.
La parola è composta da prae: innanzi e saepes: recinto, ovvero luogo che ha davanti un recinto.
Le prime fonti del presepe sono i 180 versetti dei Vangeli di Matteo e Luca, cosiddetti dell’infanzia, che riportano la nascita di Gesù, avvenuta al tempo di Erode, a Betlemme di Giudea.
Il presepe si diffuse in Italia dal XIII secolo, quale espressione di un sentimento religioso popolare.
San Francesco D’Assisi realizzò nel 1223 a Greccio il primo “Presepe Eucaristico” vivente della storia.
Da allora nel mondo nel periodo di Natale vengono realizzati presepi con diversi materiali.
Tante le famiglie, le parrocchie e le associazioni che con amore, passione, creatività e talento realizzano bellissimi presepi.
Per questo la pagina denominata “La bella Cinquefrondi” curata dal poliedrico Michele Nasso lancia, per il terzo anno consecutivo, l’iniziativa “Condividi con noi il tuo presepe”
Dopo la 3° edizione che ha visto vincitori Luca Valerioti e Marcello Iaconis, si parte anche quest’anno per un meraviglioso viaggio attraverso i presepi.
Partecipare è molto semplice: basta inviare le foto del proprio presepe, entro e non oltre il 23 dicembre.
Verranno valutate tutte le immagini che arriveranno tramite Messenger.
Sarà sufficiente inviare uno o più scatti (è consigliato l’invio di 2 foto in buona risoluzione: una panoramica e una su un dettaglio), indicando il nome dell’autore, la città e la provincia!
La valutazione avverrà tramite i “mi piace” ottenuti su ciascuna foto presente nell’album della pagina Facebook de “La Bella Cinquefrondi”.
Caterina Sorbara