Il PD Pianigiano, fa il punto sulla potenzialità della diga sul Metramo
Si è riunito su convocazione del segretario Michele Galimi,il direttivo del circolo pianigiana,per aprire un nuovo dibattito sulla potenzialità della diga sul Metramo.Ai lavori ha partecipato anche il sindaco di Giffone,Antonino Cutrì,componente dell’associazione di comuni “Città degli ulivi”.Dopo un fattivo dibattito,la sezione ha prodotto un documento che ha già consegnato al capo gruppo PD in consiglio regionale,Seby Romeo,il quale ha già dichiarato che presto fisserà un appuntamento con il Presidente Oliverio,per analizzare la bontà del documento-
In questo Particolare periodo di crisi economica la politica, le istituzioni, i sindaci e le organizzazioni di categoria, non devono assolutamente dividersi bensì fare rete per il bene comune.
Dopo anni e anni di oblio, finalmente, si sono accesi i riflettori sulla diga del Metramo-Castagnara, invero, una straordinaria opera pubblica la cui messa a regime/funzione potrebbe rappresentare realmente un’opportunità per il territorio e per il popolo della piana.
A tal riguardo, sento il dovere di ringraziare il Governatore Mario Oliverio, il presidente dell’ente consortile Domenico Cannata e tutti quei sindaci che a tal riguardo hanno profuso un impegno particolare.
La Diga è un’opera pubblica, un vessillo di civiltà, che ognuno di noi deve difendere a spada tratta!
In una realtà dove l’agricoltura stenta
a decollare, i cambiamenti climatici sono ormai una vera piaga sociale (si pensi al dissesto idrogeologico e alla siccità) e la disoccupazione aumenta a dismisura, non bisogna perdere tempo in vuote polemiche anzi, bisogna lavorare insieme e procedere immediatamente con lo “sblocco” del progetto redatto dal Consorzio di Bonifica.
Rivolgo, invece, un accorato appello all’associazione “Città degli Ulivi”, che ricopre un ruolo fondamentale per la difesa e lo sviluppo del territorio, affinché sostenga questa battaglia in difesa del territorio.
I dati riscontrati, giuste le indicazioni di alcuni Dirigenti regionali e dell’Ente Consortile “parlano” di: 950l/sec di acqua potabile, antincendio, energia rinnovabile e, soprattutto, aumento fino a 20.000 Ha di superficie irrigua.
Una vera rivoluzione politica, sociale ed economica per il territorio!
A tal proposito, faccio altresì un appello all’amministrazione del Presidente Cannata’, affinché vada avanti con la strada intrapresa della partecipazione, della trasparenza e, principalmente, dell’ascolto/confronto con i predetti sindaci.
Infine, faccio un appello anche al Sindaco Falcomata’, quale presidente della città metropolitana, affinché convochi urgentemente un tavolo di confronto tra la Regione, la Prefettura, il Consorzio, la Protezione Civile e l’associazione dei Sindaci, al fine di dare concreta attuazione a questa necessaria, straordinaria e strategica opera pubblica.
Cinquefrondi, 20.11.2018
Per il PD, Piana di Gioia Tauro
Prof. Michele Galimi