Il Movimento “FARO” incontra “ARRICAL” sulla questione debito rifiuti del Comune di Palmi
La vicenda rimbalzata sulla stampa settimane addietro, relativa all’esposizione debitoria di decine di
Comuni calabresi (tra cui Palmi per un importo di € 754.000) nei confronti di Arrical (Autorità di Gestione
dei Rifiuti e delle Risorse Idriche) per quanto concerne i rifiuti, ha preoccupato il Movimento che si era
proposto di organizzare un dibattito pubblico, per informare i cittadini sulla presenza di debiti che, prima o
poi inevitabilmente, andrebbero a ricadere sulla collettività.
A queste notizie il Sindaco Ranuccio sui canali social e sulla stampa rassicurava sulla non addebitabilità al
Comune di Palmi della stragrande maggioranza di quelle somme.
Il mancato incontro/dibattito tra istituzioni da noi richiesto ci ha spinti ad agire in autonomia.
Abbiamo deciso di chiedere un incontro direttamente al Commissario Straordinario di Arrical Ing. Bruno
Gualtieri, che ringraziamo per la disponibilità, per approfondire la grave situazione debitoria emersa a
seguito dell’approvazione degli elenchi definitivi dei Comuni morosi in ordine al servizio di trattamento e
smaltimento dei rifiuti urbani negli impianti pubblici e/o privati a servizio pubblico per le annualità 2020-
2021-2022 ai fini della riscossione.
Un’attività che abbiamo deciso di condurre principalmente per discutere in contraddittorio di possibili
soluzioni da percorrere per far fronte ad una situazione debitoria che, nonostante le rassicurazioni del
Sindaco, temiamo possa ingenerare l’ennesimo salasso per i palmesi.
L’Ing. Gualtieri ci ha spiegato ed anche documentato con il supporto degli uffici dipartimentali, l’origine del
debito di € 754.000 che, allo stato, parrebbe anche incontestato da parte del Comune di Palmi,
contrariamente a quanto annunciato dal Sindaco nei suoi comunicati.
All’uopo, Gualtieri ha anche sottolineato che Arrical è subentrata dal 01.01.2023 negli impianti e nei
rapporti giuridici attivi e passivi facenti capo alle Comunità d’Ambito territoriali.
Tant’è che fino alla data dell’integrale subentro, sono rimaste inalterate e applicate le disposizioni della
legge regionale n. 14/2014 che disciplinavano le Comunità d’Ambito territoriali ottimali e la Città
metropolitana di Reggio Calabria.
Arrical, quindi, in relazione al debito contestato al Comune di Palmi, altro non ha fatto che dare
applicazione alla delibera n. 50/2021 del 05.08.2021 del Consiglio Metropolitano di approvazione delle
tariffe gravanti sui Comuni per la gestione in conto terzi (tariffa di conferimento) del ciclo integrale dei
rifiuti nel territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Questo sia per il conferimento nell’impianto di Siderno, sia per ciò che concerne il rifiuto indifferenziato,
organico e secco da raccolta differenziata.
L’applicazione di quelle tariffe hanno sostanzialmente determinato l’ammontare del debito. Le eventuali
obbligazioni contrattuali assunte dall’Ente da e con la società Locride Ambiente S.p.A., a nulla rilevano nei
rapporti con gli Enti sovraordinati Città Metropolitana di Reggio Calabria e Regione Calabria.
Ma il Movimento continua ad essere propositivo.
Siamo convinti sia compito delle Istituzioni garantire la piena collaborazione, a prescindere dal colore
politico, con le altre figure istituzionali e con associazioni, movimenti e cittadini. I depositari di un mandato
elettivo rappresentano l’intera collettività e non unicamente i propri elettori e, in tal senso, risulta di
fondamentale importanza garantire piena collaborazione. Lo abbiamo voluto anche inserire nel nostro
Manifesto Programmatico, e con questo piglio abbiamo condotto la nostra azione ed è così che si è fatto
nell’occorso.
Appurata, infatti, la sussistenza della morosità, abbiamo discusso con l’Ing. Gualtieri di possibili soluzioni, il
quale ha accolto con favore la nostra disponibilità al confronto e al dialogo e mostrato, ma non avevamo
alcun dubbio in tal senso, grande disponibilità a discutere della problematica con l’Ente comunale per
percorrere una via d’uscita.
Si è, quindi , individuata una strada da seguire che potrebbe essere quella di un pagamento rateale in un
triennio. Ciò eviterebbe conseguenze disastrose sul piano economico per la nostra Città.
Parrebbe che i ruoli siano già stati trasmessi all’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Non va dimenticato,
inoltre, che gli avvisi pubblici regionali sono sottoposti all’eventuale compensazione per cassa nei confronti
degli enti debitori di crediti certi, liquidi ed esigibili vantati dalla Regione Calabria, ai sensi delle vigenti
deliberazioni di Giunta.
Pertanto, rinnoviamo l’appello al Sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio, a non arroccarsi su rigide posizioni
ed a chiedere un immediato incontro chiarificatore al Commissario Arrical Ing. Bruno Gualtieri, per avviare
una nuova fase collaborativa tra Istituzioni ed evitare che le somme a ruolo pari ad € 754.000, crescano a
dismisura con aggravio di spese ed interessi che, evidentemente, andrebbero a pesare sui cittadini palmesi.
Il Movimento “FARO”