Il Gruppo Politico Sinistra per Rosarno esprime forte preoccupazione per i danni all’agricoltura
Il Gruppo Politico Sinistra per Rosarno, composto da Giuseppe Scandinaro, Antonio Bottiglieri, Teodoro De Maria e Rocco Pronestì esprime forte preoccupazione per gli ultimi eventi climatici che hanno prodotto diversi danni alle colture locali. In particolare a seguito di un sopralluogo effettuato dopo i tre giorni di forti temporali accompagnati da grandinate e alternati a forti ondate di calore, su diverse contrade agricole ricadenti nel Comune di Rosarno e zone limitrofe, hanno potuto constatare gli effettivi danni subiti in pariticolare dalle clementine e dai Kiwi che oggi rappresentano l’unica fonte di reddito in agricoltura, seppur con molti limiti rispetto agli anni in cui l’agricoltura della Piana di Rosarno rappreentava il motore trainante dell’economia locale.
Ringraziamo il Commissario Prefettizio che si è mosso con gli organi superiori al fine di avere anche dal punto di vista Istituzionale i giusti riscontri normativi, quali il riconoscimento di zona colpita da calamità naturale.
C’è da dire però che per il resto c’è un silenzio assoluto, da parte delle forze sindacali per esempio che sottovalutano probabilmente il problema poiché impegnati su altri fronti, non considerando che la prossima stagione potrebbe rivelarsi un ennesimo dramma per l’agricoltura e per chi di agricoltura ci vive o sempilicemente sopravvive, non per ultimi gli extracomunitari, i quali vengono spesso tirati in ballo a sproposito per denigrare un intero settore ed una intera comunità. Se non si prendono provvedimenti seri, il problema riguarderà tutti.
Invitiamo gli organi Istituzionali superiori preposti ad intervenire fattivamente, a non lasciare che il tempo passi, coinvolgendo la politica nazionale e lo stesso Ministro dell’Agricoltura che già più volte ha visitato i nostri territori senza però risultare incisivo con provvedimenti volti ad aiutare gli agricoltori locali, anche i più piccoli che sono queli più indifesi, e portare risultati concreti come avviene nei confronti delle regioni del Nord Italia maggiormente e palesemente avvantaggiate anche su questo fronte.