Gioia Tauro, prossima uscita “La mia vita nell’arte” di Mimmo Morogallo
Mimmo Morogallo artista di fama internazionale, ha dato alle stampe un libro dal titolo:
“La mia vita nell’arte”, dove racconta a grandi linee la sua vita, mettendo in risalto gli accadimenti più importanti.
Il libro, dedicato a tutti i calabresi sparsi nel mondo, si snoda in 21 capitoli e inizia con il racconto della sua nascita a Gioia Tauro, nel settembre del 1939 e i ricordi delle ristrettezze della guerra, i primi approcci con le ragazze, l’amore per le matite e i colori e il sogno di girare il mondo.
A 16 anni, suo padre marittimo dipendente della Società di Navigazione Italia, lo accompagna a Genova, dove lo iscrive ad una scuola di lingue per interpreti.
Mimmo lascia credere alla famiglia di frequentare quella scuola con ottimi profitti, ma in realtà, per inseguire la sua naturale vocazione artistica, si iscrive ad un corso di disegno e pittura e segue come uditore le lezioni presso l’Istituto d’Arte, andando a far pratica negli studi di affermati pittori e galleristi.
Il padre scopre la verità dopo due anni e , anche se un po’ deluso per essere stato raggirato, capisce che deve lasciarlo libero di inseguire i suoi sogni e lo fa impiegare sui grandi Transatlantici.
Un lavoro che per Morogallo si rivela subito gratificante, perché gli consente di disegnare le copertine dei menu e i manifesti di esperienze avviso ai passeggeri, e in seguito a partire dal 1957, sui più lussuosi Transatlantici della Marina Mercantile Italia: Cristoforo Colombo, Leonardo da Vinci, Raffaello, Michelangelo dove, oltre a disegnare e dipingere scenari per il teatro, truccare i passeggeri per le feste in maschera; gli è consentito di esporre nei grandi saloni le proprie tele, con grande soddisfazione del comandante che, offriva così, una gradita occasione di incontro culturale ai passeggeri.
Morogallo fa conoscere ad un pubblico colto, ai collezionisti e ai critici, il suo raffinato stile pittorico.
Nel suo continuo e complesso percorso esistenziale, il maestro racconta, l’opulenza del boom economico, i luoghi e le persone che ha conosciuto come la signora Chloe , Maeva a Tahiti, i suoi amori; e poi ancora Honolulu, Acapulco, Panama, il Venezuela, gli Stati Uniti, Canada, Brasile, Argentina, l’Australia e tanti altri luoghi, da qui la definizione di “pittore giramondo”.
E poi l’incontro con Marilla nella sua Gioia Tauro che, diverrà la sua fedele e amata compagna per tutta la vita.
La creazione del “Premio Calabria-America” a favore dei calabresi illustri nel mondo, finalizzato al recupero dei rapporti dei calabresi che si sono distinti nel mondo, il “Centro d’arte e Cultura Bruzio, dedicato a tutti i calabresi sparsi nel mondo,io” le mostre prestigiose al Louvre e a Milano.
Morogallo, racconta il dolore per la perdita del figlio Pacy che segna il suo percorso esistenziale; la mostra itinerante per il centenario della nascita di Corrado Alvaro; l’incontro con Leonida Repaci; la storia magistralmente dipinta di San Francesco da Paola presentata allo Stone Park nella città di Chicago
L’ emozione per l’incontro con Papa Francesco nel 2014, dove per l’ occasione dona al Papa un dipinto raffigurante l’abbraccio tra Papa Francesco e Benedetto XVI.
Nel dipinto si evidenza anche la figura del celebre Cassiodoro.
I numerosi riconoscimenti che ha ricevuto come per esempio Accademia Italia con Medaglia d’oro Salsomaggiore (PR); Laurea H.C. in Arte Universidad Humanistica de Ciances Florida; Roma “Targa d’oro Artefice Italiano nel mondo dell’arte” conferita del Consiglio dei Ministri; Roma – Medaglia d’oro conferita dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini; Roma Palazzo Madama Medaglia d’oro Lupa capitolina conferita dal vice
Presidente Loris Fortuna ; – Roma assegnatogli Jambo Jet d’oro, Sede dall’Ambasciata del Sudan; Roma gli Allori del palatino, al Campidoglio Roma sede dell’Ambasciata USA Gran Croce al merito Cristoforo Colombo; Brooklyn N.Y. Premio” la Mela d’argento”.
Nel libro emerge il ritratto di un grande uomo che è riuscito ad entrare con pieno diritto nel mondo dell’arte, con la sua voglia di vivere e di girare il mondo, con la sua felicità di dipingere, di ritrarre la vita ed il suo tempo, con quello stile o quegli stili capaci di rappresentare un universo interiore fatto di amore per la propria terra, amore per le bellezze naturali, intriso di sentimenti di pace e di serenità: elementi che fanno della pittura di Morogallo un “unicum” eccezionale ed irripetibile .
Un libro che tutti i calabresi dovrebbero leggere e, che potrebbe essere la trama di un film, da portare in tutto il mondo come esempio e testimonianza del vero volto della Calabria fatta di bellezza, arte, cultura, genio e generosità, propri del grande maestro Mimmo Morogallo.
Caterina Sorbara