Gioia Tauro, petizione per far fermare i treni AV a Gioia Tauro
E’ stata consegnata, qualche giorno fa al Commissario Prefettizio del Comune di Gioia Tauro,Dott.Antonio Reppucci una raccolta firme (1600) per richiedere a Trenitalia di voler fermare i treni “AV” nella stazione di Gioia Tauro.
Treni che attualmente si fermano solo nella stazione di Rosarno.
L’importante iniziativa è stata intrapresa dal Comitato provvisorio Quartiere Monacelli presieduto dalla signora Enza Orsida, dal Coordinatore del comitato Ing. Corrado Minasi e dalla responsabile dei rapporti sociali signora Maria Ciurleo.
Inoltre il comitato ha anche preparato una relazione tecnica, economica-storica dove viene evidenziata la posizione baricentrica della stazione ferroviaria di Gioia Tauro rispetto agli altri 32 Comuni della Piana del Tauro.
Nella relazione il Comitato ricorda che in un passato molto lontano il “Rapido”, con partenza da Gioia Tauro alle ore 7,50 diretto a Roma, si fermava proprio nella stazione gioiese.
Viene altresì ricordato come un tempo buona parte dell’attività economica della città del porto si svolgeva nella via Commercio e nella via Piccole Velocità; tantissime erano le attività commerciali, per non parlare degli stabilimenti come l’Olca, la Gaslini e Brutium dove lavoravano 2500 lavoratori.
Il comitato dedica poi una parte della relazione al trasporto sul gommato ricordando le Ferrovie Calabro Lucane che un tempo collegavano tutti i 33 comuni.
Sarebbe un sogno se venissero ripristinate insieme all’arrivo dei treni “AV”.
Il Comitato presto consegnerà tutta la documentazione al Vescovo della Diocesi Oppido-Palmi Mons. Francesco Milito e al Presidente Conte e coinvolgerà anche i sindaci della Piana, perché è di vitale importanza lavorare tutti insieme per la rinascita di Gioia Tauro e di tutte le città della Piana.
Caterina Sorbara