Gioia Tauro, ministero dell’Accolitato a Domenico Alampi

Con una solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Francesco Milito vescovo della Diocesi Oppido Mamertina-Palmi ,che si è tenuta a Gioia Tauro nella Parrocchia di San Francesco da Paola, è stato conferito a Domenico Alampi il Ministero dell’ Accolitato.
Nel corso dell’omelia Mons. Milito, ha detto che il conferimento del ministero dell’Accolitato costituisce una tappa significativa nel cammino di formazione del seminarista che, attraverso l’istituzione come accolito, avrà modo di vivere e sperimentare i diversi aspetti del ministero ordinato, al quale si stanno preparando.
All’accolito viene affidato il servizio all’altare e, quindi, simbolicamente una vicinanza maggiore al sacramento dell’Eucaristia, perché dalla sua celebrazione e adorazione impari a vivere secondo la logica del dono di sé, della gratuità e della comunione.
I ministeri conferiti in vista del presbiterato hanno come funzione primaria l’interiorizzazione del loro significato di servizio alla Chiesa e ai fratelli nella fede, sul modello di Cristo servo, di cui appunto l’esercizio concreto durante le celebrazioni liturgiche altro non è che l’espressione concreta e simbolica più evidente. Inoltre, queste tappe nel cammino di formazione sono volte ad accrescere il senso di appartenenza alla Chiesa, dalla quale si riceve il ministero come dono e come compito, da realizzarsi anche attraverso la coerenza di vita, la maturità umana e cristiana e la continua conversione.
Dopo l’emozionante momento del Conferimento del Ministero, Domenico Alampi, ha ringraziato il Vescovo, guida amorevole e sapiente, Don Natale Ioculano che gli ha insegnato la mansuetudine, la calma, il silenzio e la Provvidenza, Don Natale Spina per il carisma Salesiano, Don Andrea, il diacono Restuccia e tutti quelli che lo stanno seguendo nel suo prezioso cammino.
Don Natale Ioculano, ha ringraziato Mons. Milito per l’impegno prezioso nella guida della Diocesi , in particolare per il Sinodo Diocesano “una ventata dello Spirito Santo”.
L’evento si è concluso con un conviviale rinfresco, nel rispetto delle misure anti contagio Covid 19.
Caterina Sorbara