Gioia Tauro, Martedì sit-in per la ZES
“Come immaginavo, purtroppo, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi non ha risposto alla mia lettera del 9 Febbraio nella quale chiedevo esplicitamente un impegno sull’Istituzione della Zes a Gioia Tauro. Avevo chiesto di fare chiarezza, una volta per tutte, sulla volontà del Governo nel portare avanti questa lodevole iniziativa per non continuare ad illudere un territorio storicamente abbandonato a se stesso. Capisco che Renzi sia molto impegnato, tra tweet vari e slide presidenziali, ma anche in questo la Calabria si meritava quanto meno una semplice risposta o un’interlocuzione. Capisco anche che non sono previste nei prossimi mesi tornate elettorali tali da richiedere un suo intervento propagandistico alla quale ci ha abituati e pertanto potremmo giustificare questo totale menefreghismo nei confronti della nostra Regione” è quanto afferma in una nota il Sen.Caridi. “Purtroppo resto fortemente colpito dal fatto che non ci sia stato nessun esponente locale del suo partito a prendere una posizione sul tema. Come fa un segretario regionale – continua- a restare inerme di fronte ad una richiesta di impegno “istituzionale” e fuori dagli schieramenti? Come ho sempre dimostrato resterò fedele agli impegni assunti e martedì 24 febbraio non mi recherò in aula per i consueti lavori del Senato ma ho indetto un sit-in presso l’accesso alla dogana del Porto di Gioia Tauro lato San Ferdinando insieme ai Sindaci dei comuni della Provincia per ribadire che a Noi sta a cuore lo sviluppo della Calabria. A tal proposito faccio un appello alle organizzazioni sindacali e alle associazioni di categoria – conclude- di affiancarci in questa battaglia la cui vittoria rappresenterebbe una conquista storica per il definitivo rilancio dell’economia regionale”.