Gioia Tauro: la candidata a sindaco Simona Scarcella ha lanciato attraverso i canali social un’anticipazione del suo programma
A Gioia Tauro è già partita la campagna elettorale, in vista delle elezioni amministrative del prossimo giugno, dove i cittadini gioiesi sceglieranno il nuovo primo cittadino della città .
Attualmente sono quattro i candidati a sindaco: Maria Rosaria Russo, Simona Scarcella, Rosario Schiavone e Renato Bellofiore.
L’avvocato Simona Scarcella, 49 anni, dirigente di Forza Italia del dipartimento Trasporti e Logistica, responsabile dell’ area legale, anticorruzione e privacy dell’ Autorità portuale della Calabria; dopo l’inaugurazione del Comitato Elettorale, alla presenza di Riccardo Occhipinti Commissario Provinciale dell’ UDC, del Consigliere Regionale Salvatore Cirillo, dell’on. Giovanni Arruzzolo e dell’On. Francesco Cannizzaro; ha preparato, insieme alla sua squadra, un corposo programma volto a far rinascere la città del porto
Simona Scarcella forte della sua esperienza maturata in 22 anni di lavoro al servizio del Comune di Gioia Tauro, determinata intraprendente e innovativa, da noi contattata ha illustrato il suo programma.
Al primo posto c’è la raccolta differenziata e il termovalorizzatore.
I rifiuti devono essere al centro di un percorso di riduzione, riuso, riciclo e recupero.
L’obiettivo è contrastare la cultura dell’usa e getta. Per il trattamento del residuo indifferenziato, la gestione del termovalorizzatore dell’area industriale deve essere improntata a principi di efficacia e legalità.
Secondo punto : decoro urbano e quindi la gestione del verde pubblico.
Vie, piazze e aree pubbliche devono essere riqualificate, anche per creare le condizioni di pedonalizzazione e accessibilità, nel rispetto della sicurezza dei cittadini e del decoro urbano, oggi quasi inesistente.
Terzo punto: viabilità e mobilità urbana.
Sarà predisposto un programma di manutenzione della rete stradale comunale con l’obiettivo di raggiungere standard adeguati in termini di sicurezza, comfort e capacità strutturale delle pavimentazioni a più elevato rischio.
Quarto punto: servizio fognario e depurazione.
Molte aree del centro e periferiche non dispongono di reti fognarie adeguate.
E’ dunque necessario avviare un’opera di risanamento e adeguamento del sistema su tutto il territorio comunale.
Quinto punto: servizio di raccolta delle acque. Bisogna intervenire in maniera straordinaria e poi costante e periodica, con un servizio efficace di pulizia tramite la rimozione di tutto il materiale presente nei pozzetti, nelle caditoie stradali e nelle griglie di convogliamento delle acque meteoriche.
Sesto punto: la scuola.
L’attenzione al mondo della scuola e a tutto ciò che è connesso alla pubblica istruzione deve essere sempre viva. Investire sulla scuola è sicuramente uno degli obiettivi principali che intendiamo raggiungere.
E ancora cultura, associazionismo e sostegno alle fasce deboli.
Infine la Scarcella ha affermato:”. La città deve ritornare a sedersi ai tavoli che contano, e se sarò eletta metterò tutte le mie competenze a servizio del territorio, affinché il retro porto abbia lo sviluppo necessario a garantire ai nostri giovani un futuro nella loro terra. Gioia Tauro dovrà diventare la prima città del Sud Italia”.
A sostegno di Simona Scarcella ci sono: il movimento civico La gioia del Domani, Forza Italia, UDC, il movimento civico Agire e altri movimenti.
Caterina Sorbara