Gioia Tauro, Don Natale Ioculano il nuovo Parroco della Chiesa di San francesco da Paola
Si è tenuto il 1 agosto, giorno dedicato a Sant’Alfonso Maria De Liguori, a Gioia Tauro, nella Chiesa di San Francesco da Paola, la Celebrazione di immissione canonica del nuovo parroco Don Natale Ioculano, presieduta da Mons. Francesco Milito vescovo della diocesi Oppido Mamertina-Palmi.
Hanno presenziato alla celebrazione i sacerdoti della città i familiari del novello parroco, il sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio, il vice sindaco Carmen Moliterno, il sindaco di Galatro Carmelo Panetta, il vice sindaco di Galatro Sandro Sorbara e numerosi fedeli.
La Celebrazione, durante la quale don Natale ha rinnovato le promesse sacerdotali, sì è aperta con la lettura del decreto di nomina del nuovo parroco, da parte del cancelliere vescovile don Antonio Spizzica.
Mons. Francesco Milito, dopo essersi soffermato sul Vangelo del giorno ha invitato la comunità a “stringersi intorno al nuovo parroco per accoglierne i doni, non avendo paura di aprire insieme pagine nuove che la facciano sentire comunità viva, nel segno della continuità con i Padri Salesiani”.
Mons. Milito ha sottolineato: ”La parrocchia è laboratorio di santità alla luce del risorto”.
Don Natale Ioculano, dopo aver ricordato l’operato di don Albino Caratozzolo e dei Padri Salesiani, si è soffermato sull’importanza dell’unità con le altre parrocchie presenti sul territorio.
Rivolgendosi alla comunità ha detto:” Sono al servizio della vostra fede, raccolgo il testimone dei Padri Salesiani e continuerò quanto lo Spirito Santo ha suscitato nel cuore. Confido nel Signore e insieme continueremo la nostra corsa verso il futuro”
Don Pasquale Cristiani, dopo aver dato il benvenuto al nuovo parroco, ha espresso tutta la sua tristezza per la chiusura della missione salesiana a Gioia Tauro.
“Anche se andiamo via, continueremo ad esservi vicini”.
La celebrazione si è conclusa con la lettura e la firma del verbale.
Mons. Milito ha donato a Don Natale Ioculano un’icona raffigurante Sant’Alfonso Maria De Liguori.
Caterina Sorbara