Gioia Tauro, commemorato il 25 Aprile

Si è svolta, stamattina a Gioia Tauro, nello slargo antistante il monumento ai caduti eretto davanti a Palazzo S. Ippolito, la commemorazione del 77° anniversario della liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista.
Alla cerimonia, organizzata dall’Amministrazione Comunale, hanno presenziato, oltre al sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio e la sua Amministrazione, le massime Autorità militari della Città, autorità religiose e civili, le Associazioni presenti sul territorio con i loro presidenti e rappresentanti, tra cui il presidente del Rotary Club Polistena Gaetano Vaccari, il presidente del Rotary Club di Gioia Tauro Antonio Castellano, La Croce Rossa Italiana-Comitato locale di Gioia Tauro e il vice presidente dell’associazione Pensionati Gullace.
Il sindaco Aldo Alessio nel suo intervento, susseguitosi dopo l’omaggio reso al monumento ai caduti, si è soffermato sul significato e il valore di questa ricorrenza, sottolineando come subito dopo la Liberazione l’Italia è stata ricostruita e in seguito c’è stato il boom degli anni 60.
“Abbiamo oggi il dovere di trasmettere i valori di questa festa alle nuove generazioni. Dobbiamo difendere e tutelare la pace, quello che sta accadendo in Ucraina, ci insegna tanto. Noi siamo solidali con il popolo Ucraino e dobbiamo tutti lavorare in modo sinergico per la pace”.
Caterina Sorbara