Gioia Tauro, Bellofiore: Differenziata altro annuncio altro proclama.
ifferenziata a Gioia Tauro altro annuncio altro proclama.
Leggiamo che lunedì 14.12.2015 partirà su tutto il territorio la raccolta differenziata porta a porta con mezzi e personale comunale. Quindi raccolta differenziata per stessa ammissione del Comune mai partita che viene però fatta pagare come se ci fosse stata con salatissime tasse rifiuti. Orbene, dopo tanto peregrinare sulla stampa, ricordiamo gli annunci, i proclami, i convegni, finalmente l’Amministrazione ha partorito un’altro annuncio; se così sarà – ed allora non dovremmo più vedere per le strade le discariche a cielo aperto né gli scarrabili illegittimi – non potremo che essere contenti per la nostra martoriata città e per la fine di quei pericoli di igiene e sanità pubblica che noi cittadini stiamo subendo.
La prima reazione è stata quindi di gioia e di sollievo: FINALMENTE RIPARTE LA DIFFERENZIATA! Ma è bastato leggere il nuovo calendario per ripiombare nello sconforto. Mentre i comuni virtuosi fanno a gara per ottimizzare la differenziata a Gioia Tauro si porta avanti la raccolta indifferenziata porta a porta: semplicemente assurdo, un vero e proprio modello in negativo!Se poi aggiungiamo che il nuovo “sistema” viene inaugurato alla vigilia delle feste natalizie si capisce come si stia andando rapidamente verso un vero e proprio disastro.
Inoltre ci sono altre cose che non ci tornano:
1. perché attendere 6 mesi, collassando ulteriormente le casse comunali con spese enormi di soldi pubblici – che dovranno pur essere giustificate alla Corte dei Conti senza ricorrere sempre al motivo ormai abusato dell’emergenza/urgenza – per fare qualcosa che si sarebbe potuto fare in 20gg.,(semplicemente ripristinando il sistema della differenziata portato avanti dall’amministrazione Bellofiore ed arrivato al 62% di differenziato)come abbiamo sempre suggerito oltre che attuato noi?
2. perché recedere appena qualche giorno addietro, con apposita determina di settore – la 91 del 13 novembre 2015 – dal contratto di trasporto dell’umido a Siderno o in altro sito nel raggio di 60 km. mettendo questa amministrazione nero su bianco per iscritto che si recedeva perchè “non sussistono le condizioni per dare esecuzione al suddetto accordo neppure in futuro visto che da circa 6 mesi l’impianto di compostaggio di Siderno presso cui sarebbero dovuti confluire i rifiuti di cui sopra ( frazione di umido-organico proveniente dalla raccolta differenziata) sarebbe chiuso”.
3. Dove allora, tema più importante, sarà smaltito l’umido? Sarà smaltito in c.da Cicerna insieme all’indifferenziato? Nelle more di una risposta, che dubitiamo arrivi, saremmo curiosi di sapere intanto, e lo chiediamo pubblicamente all’amministrazione comunale, i dati ufficiali del comune di raccolta differenziata comunale mese per mese da giugno 2015 ad oggi, visto che la trasparenza sul sito on line del comune lascia molto a desiderare, omettendo spesso di pubblicare gli allegati richiamati negli atti.
Così dopo aver assistito alla grande ECOBALLA che ha comportato il varo del modello “discariche di quartiere” camuffate a parole dall’amministrazione comunale con la dicitura Eco-punti, oggi si prosegue sulla scia delle ECOBALLE e si annuncia la partenza di un servizio di raccolta differenziata spinta che altro non è che una antieconomica e fallimentare raccolta porta a porta dell’indifferenziato.
Il movimento Cittadinanza Democratica
avv. Renato Bellofiore
Consigliere