Gioi Tauro, Il Sul sull’erogazione importi spettanti per i Corsi di riqualificazione professionale
A distanza di quasi un anno dalla conclusione dei corsi di riqualificazione professionale tenuti per i lavoratori della Medcenter Container Terminal SpA di Gioia Tauro, parte degli importi spettanti agli stessi lavoratori ancora non sono stati erogati da parte dell’ente organizzatore, il CEFRIS di Gioia Tauro.
Si ricorda che tali corsi erano stati organizzati per i lavoratori in Cassa Integrazione della MCT che, una volta completato il percorso professionale di riqualificazione, sarebbero dovuti confluire nel fantomatico polo automobilistico Tua Autoworks che circa un anno fa si è dissolto come neve al sole.
A prescindere dal silenzio tombale calato come un macigno su un investimento che doveva rilanciare l’area industriale di Gioia Tauro, si chiede quali siano le motivazioni che a quasi un anno di distanza dall’interruzione dei suddetti corsi impediscano di erogare le quote residue spettanti ai lavoratori, atteso che la Regione Calabria ha stanziato tutti i fondi necessari per la loro liquidazione.
Non si riesce davvero a comprendere come i tempi di una semplice rendicontazione si siano potuti dilatare divenendo davvero biblici. L’unica cosa certa è che i lavoratori dopo essere stati illusi per mesi in relazione ad una possibile ricollocazione occupazionale, ancora una volta siano ostaggio di un sistema che calpesta un diritto maturato con la loro regolare frequenza ai corsi citati.
Pertanto, si invita la Regione Calabria a verificare puntualmente quanto segnalato affinchè l’ente di formazione CEFRIS provveda a liquidare immediatamente le somme residue e maturate ai lavoratori aventi diritto già fortemente provati dal punto di vista economico e finanziario da un regime di cassa integrazione che dura ormai da 7 anni.
L’Ufficio Stampa