Galimi: processare i tamponi in Puglia e’ da irresponsabili!
Sembra abbia raggiunto il capolinea la querelle relativa alla nomina del commissario per la gestione della sanità calabrese.Ora si proceda con immediatezza all’assunzione di medici e di personale sanitario,vera emergenza di questa terra.Cosi dichiara Michele Galimi,portavoce del comitato per la difesa della salute pianigiano.Appare assurdo,scandaloso,che i tamponi fatti all’interno di qualche nostra provincia,vengano processati nei laboratori della Puglia.Tutto questo,continua Galimi,mentre aggrava i problemi della prevenzione,della tracciabilita immediata e del fermo dei contagi,evidenzia l’assoluta incapacità di gestione di una “guerra “che non si può assolutamente perdere.E’vero che medici e tecnici di questo settore sono al collasso,sottoposti a ritmi che ne stanno impedendo anche l’integrità fisica,ma e’anche vero che il “mercato” calabrese si presenta ricco di giovani validi professionisti ,che potrebbero essere la soluzione a tanta emergenza.
Non vogliamo essere semplicisti,marginali,populisti,sottolinea ancora Galimi,ma il problema della nostra sanità,non e’rappresentato dalla mancanza di “spazi”ospedalieri.Si provi a reclutare personale,a far rifiatare chi è al limite delle proprie forze,chi in questi terribili mesi sta vivendo le proprie giornate in trincea.
La precarietà del servizio e la quasi cancellazione dei LEA,sta rischiando una nuova guerra di “campanile”,una protesta dettata dalle necessità negate e dall’abbandono dei territori.Proviamo a dare gambe agli ospedali SPOKE,ad assicurare tutto il personale che manca,a fornirli di tutti quei mezzi diagnostici moderni.Torneremmo a dare certezza alla nostra gente, ad avere servizi di qualità ed a mettere fine ai “costosi” viaggi della Speranza.