Esperienza formativa per i neo iscritti al Piria di Rosarno presso il Villaggio dei Giovani di Reggio Calabria
Orientamento per il Piria di Rosarno significa far ragionare gli studenti sul proprio sogno di felicità, per rendere la scelta della scuola superiore un tassello fondamentale del mosaico del proprio percorso di crescita umana e professionale. E’ cosi che 23 giovani frequentanti la terza media di Rosarno e San Ferdinando hanno trascorso questo weekend: lavorando sodo in un’esperienza formativa che la dirigente scolastica prof.ssa Mariarosaria Russo, ha voluto offrire gratuitamente ai propri nuovi iscritti per investire da subito, prima ancora dell’inizio dell’anno, nell’eccellenza e nella meravigliosa unicità di questi ragazzi. Grazie al supporto organizzativo del Prof. Alfredo Pudano e di don Valerio Chiovaro,Presidente dell’Associazione Attendiamoco ONLUS, attraverso i tre moduli formativi “Conoscersi, Decidersi e Giocarsi” in cui il campus di orientamento si è articolato, gli studenti si sono messi in gioco, insieme, per sognare un futuro migliore e dedicare il proprio tempo a far fruttare i propri talenti personali, attraverso incontri formativi e testimonianze presso la struttura residenziale del Villaggio dei Giovani che l’Associazione Attendiamoci O.N.L.U.S. gestisce nella città di Reggio Calabria. Tre giorni all’insegna della condivisione, della piena realizzazione di sé, nel rafforzamento delle proprie competenze funzionali al successo e all’autoefficacia, investendo nell’importanza degli altri e nel sapere gestire le relazioni. Ciascun studente è diventato protagonista attivo del proprio percorso di discernimento e il setting formativo ha garantito una costruzione attiva delle conoscenze, abilità e competenze funzionali alla formazione specifica e trasversale necessaria per l’acquisizione di un’adeguata metodologia della scelta, grazie anche a Tutor specializzati e professionisti di vari settori. I ragazzi hanno avuto anche la possibilità di confrontarsi con alcuni docenti dell’Istituto Piria di Rosarno, tra cui i proff. Frustaci, Messineo e Violi, che hanno sottolineato l’importanza della cultura come strumento essenziale per realizzare i propri sogni e progetti di vita. Attraverso una didattica attiva e l’utilizzo di metodi di apprendimento quali il cooperative learning, peertutoring, problem solving, team working e decision making gli studenti frequentanti il campus hanno sperimentato non solo un processo di messa a fuoco di un personale progetto culturale e professionale, ma anche un momento di scoperta e sviluppo delle loro potenzialità. Sapersi orientare, quindi, vuol dire “trovare l’oriente” cioè il punto in cui nasce il sole, e in senso più ampio, sapere in quale direzione spostarsi per raggiungere la propria felicità attraverso un percorso di crescita e realizzazione personale, in una visione olistica ed integrata a cui indirizzare il proprio cammino di lifelong learning per il conseguimento del loro sogno di felicità.