Esercitazione di security nel porto di Gioia Tauro

Nei giorni scorsi, si è svolta un’esercitazione di “port security” all’interno del porto di Gioia Tauro.

L’esercitazione, organizzata dalla Capitaneria di porto quale Autorità Designata per la sicurezza marittima, è stata condotta all’interno del terminal contenitori della società M.C.T. con la partecipazione attiva, oltre che del personale di security della società M.C.T., della “Gioia Tauro Port Security S.r.l.” e del consulente chimico di porto, anche delle componenti della Polizia di Frontiera, Guardia di Finanza, 118 e Vigili del Fuoco.

L’attività, ha riguardato la simulazione dello sbarco e la successiva fuga di un individuo non identificato, da bordo di una nave porta contenitori. Successivamente, la ricerca dell’individuo, ha condotto al temporaneo incremento di livello di security nonché ad un incidente stradale all’interno del terminal “MCT” che ha causato un incendio ed ha provocato un ferito.

Lo scenario sopra descritto è stato predisposto al fine di consentire la verifica dell’efficacia delle misure di security portuale contenute nei relativi piani, nel rispetto dalle normative internazionali, comunitarie e nazionali di riferimento.

Durante l’attività addestrativa, supervisionata da personale della sezione tecnica e difesa portuale della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro, è stata constatata la corretta implementazione delle misure di sicurezza contenute nei piani di security, la celerità dei tempi d’intervento delle varie componenti coinvolte, l’efficacia delle comunicazioni, nonché la capacità dell’intera organizzazione di fronteggiare anche emergenze antincendio e sanitarie. All’esercitazione, che ha visto coinvolti anche gli equipaggi delle navi presenti in porto, hanno partecipato anche le unità navali della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco dislocate nel porto di Gioia Tauro.

L’attività odierna, oltre ad aver dimostrato l’esistenza di un’efficace organizzazione generale, ha fornito elementi propedeutici alla continua ottimizzazione ed al mantenimento di elevati standard di gestione delle emergenze.

Gioia Tauro, 29 dicembre 2018