Elezione Segreteria Territoriale Coordinamento Portuali SUL Gioia Tauro

A  seguito della chiusura della procedura di mobilità nel porto di Gioia Tauro, che ha visto uno sconvolgimento complessivo a livello lavorativo incluso  gli  asset sindacali, si è inteso  riorganizzare internamente la nostra struttura sindacale territoriale.

Nella giornata di ieri, pertanto, si è proceduto all’elezione della nuova segreteria territoriale che guiderà i portuali nei prossimi anni. La segreteria è composta da  Vincenzo Malvaso con funzioni di segretario e da Salvatore Garruzzo, Antonio Luvarà, Ruggero Raso e Giuseppe Vecchio.

Sarà compito della nuova segreteria affrontare i temi che riguardano il futuro del porto di Gioia Tauro, ad iniziare dall’Agenzia per la somministrazione del lavoro portuale che dovrà fornire le certezze necessarie ai 377 lavoratori licenziati da Medcenter  che attendono, una volta ultimate le fasi burocratiche, di essere reimpiegati, come previsto dalle finalità proprie dell’Agenzia, nelle attività portuali presenti e da realizzare come sancito dall’Accordo di Programma Quadro stilato a Roma nel luglio del 2016 che prevede nello specifico la realizzazione del bacino di carenaggio, del gateway ferroviario e della piattaforma di riparazione dei contenitori frigoriferi all’interno dell’area portuale.

Come su detto, con la conclusione dell’iter della procedura di mobilità, la nostra organizzazione sindacale ha inteso riorganizzare i propri quadri dotandosi di una struttura sindacale solida e aperta, come nella nostra migliore tradizione, in grado di cogliere le sfide che il futuro ci riserva e al contempo gestire il momento attuale e le criticità presenti. Cosi il segretario Nazione Antonio Pronestì che ha presieduto  alla elezione del nuovo  gruppo dirigente “oggi il mondo del Lavoro è cambiato drasticamente, quelli che prima erano diritti dei lavoratori, a causa delle ultime riforme riguardanti il mercato del lavoro, sono ora diventati materia di dibattito e di lotta. Proprio a proposito di lotta occorre una presa di posizione immediata da parte di tutti, e quindi una scelta di volontaria consapevolezza, per far si che i diritti conquistati in tanti anni di lotte sindacali non vengano oggi annullati da chi sa gridare solo “Produttività e Denaro”.

La nuova segreteria ha sottoposto al direttivo territoriale un programma chiaro e conciso che inizierà con momenti di rivendicazione, non solo salariali, nei confronti di Medcenter, quindi con l’apertura della contrattazione di II livello e con il riconoscimento di tutto quanto spetta ai lavoratori in termini tempo tuta e lavaggio dei DPI, così come prevede la normativa in vigore sottolineando nel contempo la necessità di vigilare sul corretto instradamento dell’Agenzia per la somministrazione del lavoro portuale e sugli investimenti programmati nell’area portuale che dovranno consentire il rilancio dello scalo gioiese e il reimpiego dei lavoratori licenziati da Medcenter. Crediamo fortemente che il nuovo gruppo dirigente saprà guidare il cambiamento in atto con la grande competenza tecnica ed onestà intellettuale che contraddistingue da sempre la nostra organizzazione. Pieno sostegno agli indirizzi ed al programma illustrato dalla nuova segreteria territoriale è stato dato da parte del Segretario Regionale, Carmelo Cozza, dal Segretario Nazionale, Daniele Caratozzolo e da tutto il Coordinamento Portuali SUL di Gioia Tauro.

 

L’Ufficio Stampa