Due nuovi Sacerdoti per la Diocesi di Oppido, Don Tommaso Calipa e don Giovanni Rigoli
Sabato 12 settembre, nella memoria del Santissimo nome di Maria nella Cattedrale- Santuario di Oppido Mamertina, si è tenuta l’ordinazione presbiterale di don Giovanni Rigoli della Parrocchia San Giuseppe in Taurianova e di don Tommaso Calipa della Parrocchia San Francesco di Paola in Gioia Tauro.
La solenne concelebrazione è stata presieduta dal Vescovo della Diocesi Oppido Mamertina-Palmi Mons. Francesco Milito, nel rispetto delle regole anti Covid 19.
Denso di intense emozioni il rito dell’ordinazione sacerdotale: un rito, ricco di significati, tra i più suggestivi e belli della religione cattolica, caratterizzato da momenti toccanti: dall’imposizione delle mani, prima dal Vescovo e poi da tutti i presbiteri, alla vestizione degli abiti sacerdotali con l’aiuto dei rispettivi parroci, dall’unzione col sacro crisma alla consegna del pane e del vino, all’abbraccio di pace.
Mons. Francesco Milito, nella sua omelia partendo dal Vangelo Secondo Matteo si è soffermato sulla misericordia e il perdono.
Vivere nel perdono reciproco, vuol dire innescare quel circuito virtuoso, in cui ognuno si sente colmo della misericordia divina e come una fontana frizzante, trabocca l’acqua del perdono su tutti quelli che gli stanno accanto.
Chi è pieno d’amore dispensa amore, chi si sente perdonato, perdona sempre il fratello.
Ai nuovi presbiteri il Vescovo ha raccomandato di conformare sempre più la loro vita a quella di Cristo ed essere più strettamente uniti a lui, consacrando se stessi a Dio per la salvezza di tutti gli uomini, la Via Crucis, perché non si cresce nella perfezione senza attraversare in tutte le sue stazioni la Via Dolorosa che è però la quotidianità che porta alla Via Lucis.
Continuando Mons. Milito si è soffermato sul Santissimo Nome di Maria, spiegandone la motivazione teologica ma soprattutto ricordando ai due nuovi presbiteri che “un presbitero è anche Maria”, che traduce l’egizio Miriam, un nome dolce da pensare, da pronunciare, che farà loro presente di essere stati come lei amati dal Signore, scelti per una divina missione di salvezza.
Infine don Tommaso e don Giovanni, non senza emozione hanno ringraziato Dio per il dono della vocazione, le loro famiglie e tutti quelli che li hanno guidati e sostenuti nel corso del loro cammino
Per i due novelli sacerdoti, è iniziata una nuova vita, come “pescatori di uomini”, piena di amore e fratellanza all’interno della grande famiglia della Chiesa.
Domenica 13 settembre i due nuovi presbiteri hanno presieduto per la prima volta l’Eucarestia: don Tommaso Calipa presso la Parrocchia di San Francesco da Paola in Gioia Tauro e don Giovanni Rigoli presso la Parrocchia San Giuseppe in Taurianova.
Caterina Sorbara