Due milioni e mezzo per l’Ospedale di Gioia Tauro
– Due milioni e mezzo di euro per potenziare l’ospedale cittadino e porte aperte a palazzo Sant’Ippolito dove, su proposta del sindaco Pedà, saranno ospitati i più importanti uffici sanitari del capoluogo pianigiano. È questo l’esito dell’importante incontro, svoltosi ieri mattina negli uffici della sede Asp di Reggio Calabria, tra il primo cittadino, accompagnato dalla dirigente provinciale del Pd, Pina Condò, e il nuovo Commissario straordinario, Giacomo Brancati. Nel corso della riunione, Pedà e il dirigente regionale da maggio alla guida dell’azienda si sono confrontati sull’annosa questione inerente il presidio ospedaliero “Giovanni XXIII”, che da tempo versa in una situazione di degrado e abbandono per poi discutere delle problematiche strutturali riguardanti l’ufficio accettazione del poliambulatorio ex Inam e della riapertura dell’ufficio igienico-sanitario e vaccinazioni, trasferito provvisoriamente nella vicina San Ferdinando. Per quanto riguarda il “Giovanni XXIII” è stato garantito da parte del neo Commissario Brancati che, come da decreto Scura, il nosocomio sarà messo nelle condizioni tali da rendere finalmente un servizio efficiente per le migliaia di utenti. Inoltre, cosa più importante, come già accennato, nella struttura ospedaliera saranno attuati degli investimenti strutturali che interesseranno il Pronto Soccorso ed altri reparti per un importo di 2 milioni e mezzo di euro. A tal proposito, esiste già un progetto preliminare in corso di approvazione al Dipartimento Salute della regione Calabria. Sarà premura del sindaco Pedà sollecitare l’iter burocratico riguardante l’investimento. Per ciò che concerne l’ufficio sanitario e di vaccinazione, il primo cittadino gioiese ha deciso di mettere a disposizione alcuni locali di palazzo Sant’Ippolito in comodato d’uso gratuito. Il Commissario straordinario Brancati ha molto apprezzato la proposta, che sembra essere stata già condivisa anche dal personale medico, e si attiverà affinché tutto si realizzi il prima possibile. Brancati, infine, dovrebbe dare a breve semaforo verde per lo sblocco turnover e assunzioni tramite concorso dei dirigenti medici. “Ritengo che si parla troppo e spesso di coesione sociale senza mai praticarla – ha dichiarato la dirigente Pd Pina Condò a margine dell’incontro – oggi, grazie all’interesse del capogruppo regionale PD, Sebi Romeo, insieme al sindaco Pedà l’abbiamo attuata. Un servizio sanitario pubblico efficiente sta alla base di una società che si possa definire civile, in stretta sinergia con il presidente Oliverio ci impegneremo affinché questo avvenga”. Grande soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Pedà: “ringrazio il presidente Oliverio e il capogruppo regionale del Pd Sebi Romeo per la grande sensibilità dimostrata nei confronti dei cittadini gioiesi e pianigiani, prodigandosi affinché’ Brancati ascoltasse le istanze dell’amministrazione comunale”.