Dominici, Cambiamo Toti: Recovery Plan un bleff per la Calabria
La Calabria da alcuni decenni è in una situazione di forte ritardo, rispetto realizzazioni di grandi infrastrutture , con le altre regione del Centro-Nord, soprattutto se si riferisce all’ultimo report tra il 2016 e il 2018 il PIL ha registrato un 0,8 in meno rispetto al 2017 e ha assegnato la Calabria all’ultimo posto in Italia , se poi si aggiunge un effetto negativo dovuto alla pandemia da Covid-19 che ha prodotto nel 2020 un crollo del PIL fino al 10,6 % , la speranza di una riduzione del gap infrastrutturale e riportare il PIL in percentuali più consone fosse riposta nel programma varato dal Governo nel ‘ Piano Sud 2030 – Sviluppo e coesione per l’Italia . ‘, dove erano previste delle grandi Opere Infrastrutturali per il Sud, tra cui l’ Alta Velocità Salerno- Reggio Cal. , potenziamento del Porto di Gioia facendo confluire i corridoi Ten-T, come il corridoio Ten – 5 dalla Scandinavia a Malta, con scalo portuale a Gioia T. con potenziamento della struttura ferroviaria con adeguamento ai treni a 750 mt per il Gateway del Porto di Gioia T. e la realizzazione di altre infrastrutture che avrebbero dimezzato il divario con le regioni del Nord e dell’Europa, ma tutto questo svanisce quando si apprende che di tutto questo non se fa menzione del Recovery Plan ma solo di un adeguamento di velocizzazione della linea Ferroviaria tra Salerno e Reggio C.
Premesso che nell’ estate 2020 il Ministro De Micheli aveva annunciato con enfasi il finanziamento dell’Alta Velocità , della costruzione del Ponte sullo stretto di Messina, ma ad oggi sono solo rimaste solo parole.
Il popolo Calabrese si sente umiliato per l’ennesima presa per i fondelli da parte del Governo Centrale.
Bisogna intervenire e subito per effettuare un ‘ Cambiamento ‘ drastico di tutti gli uomini e donne che fino ad ora ci hanno governato, infatti la Calabria ha bisogno di interventi di riequilibrio territoriale per raggiungere un livello adeguato di infrastrutture di trasporto per garantire alle persone uguali diritti, opportunità e prospettive poiché gli interventi sulle infrastrutture di trasporto sono improcrastinabili per la Calabria per realizzare un sistema di trasporto e mobilità efficiente.
Quindi oltre le opere stradali previste nel piano regionale trasporti bisogna dare con forza alla realizzazione dell’Alta Velocità Salerno/Reggio C. a cominciare da un progetto di fattibilità economica-tecnico ( vedi DL 19 MAGGIO 2020, N. 34 , ART 208 ) dove si realizzi una struttura LARG ( Lean – Agil – Resilent – Green ) su un nuovo tracciato per i treni passeggeri e per i treni merci del vecchio, rinforzato, tracciato ferroviario. Elettrificazione della linea Lamezia – Catanzaro, includendo l’ammodernamento infrastrutturale della tratta – Potenziamento della linea Paola-Sibari- Recupero ferrovie interne a scopo turistico.
Potenziamento dell’area portuale , attivare subito il Gateway per consentire l’arrivo di treni merci di 750 mt provenienti dai corridoi TEN-T , e non deviarli a Genova, e potenziare la stazione di Rosarno ( stazione di accesso al porto di Gioia T. ) iniziando i lavori di restyling, già annunciati ma mai iniziati, . Far partire in modo concreto la tanto famosa zona ZES nel porto.
Rivedere i progetti esistenti nell’attraversamento dello stretto valutando i progetti in essere con costruzione di tunnel subalveo ( vedi relazione Ing. Saccà ) e iniziare i lavori del tunnel ferrovia in prosecuzione dell’A/V – A/C Salerno – Reggio C. inserito nel Contratto di Programma 201/2021 parte investimenti appendice n° 5 tabella A08 -Interventi prioritari ferrovie – direttrici di interesse nazionale – Direttrice Napoli-Palermo – Progetto I107A , realizzando un tunnel di 34 km tra Gioia T. e Villa S.G. e proseguimento con l’infrastruttura dell’attraversamento dello stretto.
Se tutto questo fosse realizzato così come annunciato ci sarebbero opportunità lavorativa per decenni con un enorme sviluppo socio/economico per la popolazione calabrese.
Dominici Rocco
Presidente circolo Territoriale
‘ Cambiamo ‘ di Toti