Domani domenica 3 luglio il presidente dell’Ordine dei Medici Pasquale Veneziano apre la manifestazione del primo PREMIO MUSE 2022 a GIUSEPPE GARRISI
L’associazione culturale “Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria, apre il Cortile di via San Giuseppe con il ritorno in presenza, dello storico Premio che da 15 anni caratterizza l’inaugurazione della stagione invernale ed estiva della nota associazione. Domani, domenica 3 luglio alle ore 20,30 infatti toccherà al presidente dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria dott. Pasquale Veneziano dare il via all’evento che prevede da sempre come è stile del sodalizio reggino l’apertura con un testimonial di eccellenza che introduce la serata. A Reggio ancora una volta un nome importante del panorama italiano ed in questo caso, un nome della comunità scientifica nazionale. Il Premio Muse dichiara Giuseppe Livoti dopo icone della cultura, dell’arte, della letteratura, della moda, del giornalismo e dello spettacolo si apre per la prima volta al mondo scientifico ed in particolare alla medicina, ponendo al centro l’argomento della donazione del cordone ombelicale. Un momento importante dichiara Livoti – presidente da 22 anni della nota associazione: ritorniamo con le nostre intense manifestazioni, cercando di prospettare a soci e simpatizzanti ed alla città intera la passione e il confronto con personalità, temi e situazioni che servono da arricchimento continuo. Riprediamo il contatto con il pubblico per continuare a costruire con il nostro filo d’Arianna una immagine di realtà positiva che di anno in anno porta nomi importanti nella nostra città. “Fatti, persone e personaggi” è il canovaccio su cui verrà costruita la serata per la consegna del riconoscimento al dott. Giusepe Garrisi presidente nazionale Adisco. Il leitmotiv sarà il mondo dell’infanzia, del rapporto mamma-figlio e verrà raccontanto da personalità del mondo ospedaliero calabrese, da medici, parte attiva in questo caso per la gestione della banca del cordone e/o il centro trapianti. Una commistione di interviste collegate a grandi professionisti tra “arti contaminate” saranno l’ideale scaletta della serata con l’annuncio in anteprima del nome del secondo personaggio che approderà nello Stretto nelle prossime settimane per il prestigioso riconoscimento. La firma su tavola in argilla realizzata dall’artista reggina Rossella Marra costituirà la consegna ufficilale del premio che negli anni ha visto nella città dello Stretto Rosanna Cancellieri – conduttrice Rai, Michele Gaudiomonte – stilista, Emilia Costantini – capo servizio cultura del Corriere della Sera, Fabio Mollo – regista, Alda D’Eusanio – conduttrice televisiva, Fioretta Mari – attrice, Roberto Bilotti Ruggi D’Aragona – mecenate, Beatrice Feo Filangeri – nobile normanna, Micaela – cantante, S. E.Mons. Milito – vice presidente della Conferenza Episcopale Calabra, Cesare Mulè – storico, Anton Giulio Grande – stilista, Odette Nicoletti – costumista – Tonino Raffa – giornalista Rai, Anna Maria Galgano presidente Fondazione Rodolfo Valentino, Franco Pascale – presidente Fondazione Leoncavallo, Mons. Liberto – già direttore del Coro Pontificio, Antonio Marziale – presidente Osservatorio sui Minori, Giacomo Battaglia – attore, Regina Schrecker – stilista, Cinzia Leone- attrice, Mariella Milani – giornalista, Gigi Misefari – attore, Marinetta Saglio – fotografa, Palma Comandè alla memoria di Saverio Strati, Vivien Hewitt – regista e costume designer pucciniana. Domenica il prestigioso Premio verrà consegnato a Giuseppe Garrisi – presidente nazionale Associazione Donatrici Italiane Sangue Cordone Ombelicale, medico chirurgo ginecologo con adeguate competenze professionali in ambito ostetrico ginecologico con specifica esperienza, nonché adeguata casistica nei diversi setting assistenziali della disciplina coerenti con il case mix della Unità Operativa, in particolare comprovata esperienza professionale nel campo ostetrico e della chirurgia uro-ginecologica.