Dagli stereotipi alla violenza di genere: all’Università Mediterranea il corto della 5AS dell’Alvaro di Palmi
In occasione dell’evento organizzato dall’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria e dal CUGUNIRC (Comitato Unico di Garanzia), dal titolo “Dagli stereotipi alla violenza di genere: riflessioni tra parole e suoni”, il 27 novembre la classe 5^AS del Liceo “Alvaro” di Palmi è stata invitata a partecipare all’incontro presso l’Aula Magna Quistelli e a presentare il cortometraggio “Tornerò uomo”, realizzato nell’ambito del progetto S.M.A.R.T. nel corso dell’a.s. 2023-2024.
Dopo i saluti istituzionali del rettore della Mediterranea, della Prof.ssa Daniela Porcino (Presidente CUGUNIRCA), e della prof.ssa Rossella Marzullo (Prorettrice Delegata per l’orientamento Università degli Studi Mediterranea), il programma della giornata ha previsto l’intervento dell’assessore regionale alle Politiche Sociali Dott.ssa Caterina Capponi, la relazione dell’Avv. Giuseppina Pino, coordinatrice dell’Osservatorio sulla violenza di genere della Regione Calabria, dal titolo “Chiaroscuri nella disciplina sulla violenza di genere”, il contributo delle studentesse e degli studenti invitati, nell’ambito del quale la 5^AS dell’Alvaro ha presentato il cortometraggio “Tornerò uomo”, con interventi di Emanuele Barone e del docente Fabio Domenico Palumbo, e infine lo spettacolo “Se possibile”, scritto e interpretato da Tiziana Calabrò con l’accompagnamento del musicista Giuseppe “drumz” Costa (Yosonu).
Una mattinata intensa di riflessioni ed emozioni su un tema che chiama in causa le nostre coscienze, per rinnovare il nostro impegno verso una società libera dalla violenza di genere.
La partecipazione degli studenti all’incontro è stata sostenuta dall’attenzione e dalla sensibilità del DS dell’Einaudi-Alvaro di Palmi, dott. Giuseppe Eburnea.