Cittanova, l’Associazione “PROGETTO CITTA’ DELLA PIANA” ha incontrato il Sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà
In data odierna in Cittanova, tra l’Associazione “PROGETTO CITTA’ DELLA PIANA”, il Sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà ed il suo Consigliere Giovanni Muraca, si è tenuta una proficua riunione.
Motivo dell’incontro, illustrato dal presidente dell’Associazione Armando Foci, quello di esporre gli scopi perseguiti dalla nostra organizzazione, le iniziative avviate, i progetti da mettere in cantiere ma, anche e soprattutto, di aprire canali di reciproca collaborazione e definire tempi e modi per creare e rafforzare solidi contatti tra le due parti, finalizzati alla crescita della Città Metropolitana e del territorio della “ CITTA’ DELLA PIANA” di Gioia Tauro.
Scopo dell’Associazione, spiega il suo presidente, è la nascita della “CITTA’ DELLA PIANA” che con i suoi 33 piccoli e deboli Comuni, formerebbe invece una forte Città di 170.000 abitanti che, essendo già dotata di grandi infrastrutture e con gli effetti moltiplicativi che scaturirebbero dall’essere una grande Città, potrebbe innescare un decisivo volano di sviluppo per sé e per tutta la Calabria.
Per la sanità sono state illustrate le iniziative per la costruzione del nuovo ospedale di Palmi, per la riapertura delle sei ex strutture ospedaliere soppresse 15 anni fa per ammodernarle e metterle in rete per supportare il nuovo ospedale, mediante la creazione del “Policlinico della Città della Piana”, per istituire l’Hospice di Melicucco e avviare i lavori di ristrutturazione dell’ospedale di Polistena.
Per il Trasporto pubblico locale si è prospettato il recupero delle ex Ferrovie Taurensi per realizzare la Metropolitana di superficie, per collegarci con la Metropolitana Regionale, con la fascia Jonica e con le grandi infrastrutture di trasporto nazionale (Porto e Ferrovie Statali), creando parallelamente alla Metropolitana anche una pista ciclabile.
E’ stato chiesto al Sindaco Falcomatà l’impegno per la messa in esercizio della Diga sul Metramo a Galatro, ultimata da 27 anni e mai messa in funzione che, con i suoi 30 milioni di metri cubi di acqua invasati, risolverebbe il grave problema dell’irrigazione della fertile Piana di Gioia Tauro e la “grande sete” dei suoi 33 Comuni. Inoltre, la realizzazione delle due centrali idroelettriche previste a valle della Diga, consentirebbe di generare energia ecosostenibile e a basso costo da offrire alle attività produttive del territorio.
Infine è stato esposto il problema della costruenda Pedemontana della fascia collinare della Città della Piana. Un’opera avviata 33 anni fa per togliere dall’isolamento i borghi interni e che sinora ha visto la luce solo per tre lotti e di un quarto lotto (S. Giorgio-Cinquefrondi) appaltato ed in fase di avvio dei lavori.
A tal proposito si è chiesto di rivedere i progetti dei restanti lotti della Pedemontana, per realizzarli più vicino ai borghi interni, evitando di ripetere il grave errore perpetrato con il tracciato del lotto “Cittanova – Marro di Taurianova che ha compromesso la natura della strada. Pensata, infatti, per risolvere l’isolamento dei centri collinari è stata invece realizzata più a valle, facendo coniare dalle comunità interessate l’ironico e rabbioso nome di “Pedemarina”.
E’ stata anche sollevata la soluzione dei problemi : del completamento dello svincolo a Cinquefrondi per Rosarno e da Rosarno e da Gioiosa Jonica che, se non realizzato, renderebbe inservibile la Pedemontana; del suo collegamento con gli svincoli autostradali di Laureana e Bagnara; del collegamento dei borghi di Molochio, Terranova, Varapodio, Cosoleto, S. Cristina e Oppido a Sud e Anoia, Maropati, Galatro, Feroleto, Laureana, Candidoni, Serrata e S. Pietro di Caridà a Nord, oggi ancora inesorabilmente isolati.
Numerosi gli interventi, coordinati dal segretario Aldo Polisena, del Vice Presidente Luigi Cordova, dei consiglieri Carmela De Marzo, Giuseppe Parrone, Vincenzo Cosentino, e dei soci Mario Caruso, Enzo Mileto e Totò Bruzzese nonchè del Sindaco di Giffone Totò Albanese, che hanno approfondito alcuni aspetti delle problematiche esposte nella relazione del presidente Armando Foci
Il Consigliere Giovanni Muraca intervenendo e soffermandosi sugli argomenti illustrati ha giudicato l’incontro positivo e ricco di spunti interessanti, dichiarando la sua disponibilità a sostenere la soluzione delle problematiche illustrate.
Il Sindaco Falcomatà, concludendo i lavori, ha ringraziato l’Associazione per l’impegno profuso per la soluzione dei problemi esposti. Fa un excursus sulla Città Metropolitana di Reggio evidenziando le difficoltà gestionali per carenza di finanziamenti, scarsità di personale e il mancato trasferimento delle deleghe regionali ed annuncia che non appena sarà approvato il Piano strategico della Città Metropolitana lo stesso consentirà di dare piena e proficua operatività all’Ente .
Si impegna, inoltre, a stabilire rapporti durevoli di collaborazione con la nostra Associazione, inserendola in una futura cabina di regia da creare ad hoc per la gestione di piani e programmi, del PNRR, dei Piani Operativi Regionali dei Fondi UE nonchè di ogni altro possibile Piano, Programma e Progetto da attivare per l’utilizzo dei fondi Europei in tutta la Città Metropolitana.