Cittanova, al Teatro Gentile Carlo Buccirosso in la rottamazione di un Italiano perbene
Dopo la standing ovation tributata a fine spettacolo dal pubblico entusiasta ad un esilarante Biagio Izzo, il Teatro Gentile di Cittanova, nell’ambito della XVIII Stagione Teatrale organizzata dall’Associazione Kalomena, si appresta ad ospitare due nuovi appuntamenti altrettanto attesi dal pubblico con due grandi artisti della commedia italiana e del cabaret, Carlo Buccirosso e Giobbe Covatta.
Si parte sabato 2 aprile con Carlo Buccirosso in “La rottamazione di un italiano per bene” ed a seguire, venerdì 8 aprile, arriverà Giobbe Covatta con l’opera “Sei Gradi”.
La rottamazione di un italiano per bene.
Un ristorante di periferia e una famiglia unita per la nuova invenzione di Carlo Buccirosso.
Una vicenda attuale e scottante per Alberto Pisapìa, ristoratore di professione sull’orlo
del fallimento, che dovrà affrontare un incubo che logora la serenità dell’intera famiglia.
Alberto Pisapìa, ristoratore di professione, gestisce un ristorante di periferia ormai sull’orlo del fallimento! Sposato con Valeria Vitiello, donna sanguigna dal carattere combattivo, è padre di due figli, Viola e Matteo, la prima anarchica e irascibile, l’altro riflessivo e pacato. Alberto vive ormai, da quasi quattro anni, una situazione di grande disagio psichico che negli ultimi tempi ha assunto la conformazione di un vero e proprio esaurimento nervoso! Difatti, un pò a causa della crisi economica del paese e della propria attività di ristorazione di riflesso, e anche a seguito di una serie di investimenti avventati consigliati dal fratello Ernesto, suo avvocato e socio in affari, Alberto si è ritrovato a dover combattere una personale disperata battaglia contro gli attacchi spietati dell’Equitalia che, con inesorabile precisione lo colpisce quasi quotidianamente nella quiete della propria abitazione, ormai ipotecata da tempo, con cartelle esattoriali di tutti i tipi, di tutti generi, di svariate forme e consistenza!… E ben poco sembra poter fare l’amore quotidiano di sua moglie Valeria e dei suoi due figli, tesi a recuperare la lucidità di Alberto attraverso l’illusoria rappresentazione di una realtà ben diversa da quella che logora ormai da tempo la serenità dell’intera famiglia Pisapia!
E un altro grosso problema contribuirà a peggiorare ancor di più la malattia di Alberto, un cancro indistruttibile che neppure la medicina più all’avanguardia sarebbe stata in grado di debellare: la malvagità di sua suocera Clementina, spietato ed integerrimo funzionario della agenzia delle Entrate! Soltanto un miracolo avrebbe potuto salvare l’anima di Alberto, posseduto irrimediabilmente da orribili pensieri di morte… farla finita con la propria vita, o con quella di sua suocera?!?
Un incubo dal quale potersi liberare solo grazie all’amore della famiglia, che si prodigherà per salvare la vita di un onesto contribuente di questa Iniquitalia!
I biglietti possono essere acquistati presso il teatro Gentile di Cittanova nei giorni di mercoledì e sabato pomeriggio, oppure telefonando ai numeri 347.7191399 o 320.6184249.
Info: kalomena@libero.it
Cittanova, 28 marzo 2022