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Centro vaccinale di Polistena da 20 giorni senza vaccini. Inaccettabile! Il Generale Figliuolo non vada solo a Taurianova.

Abbiamo appreso con stupore ma anche con rabbia e indignazione che il centro vaccinale attivo presso l’ospedale di Polistena risulta senza nuove prime dosi di vaccino da almeno venti giorni, seppure con diligenza e professionalità le stesse siano state tempestivamente richieste per assicurare la continuità delle vaccinazioni sul territorio.

Se si continua così altro che 500 mila italiani vaccinati al giorno, come vorrebbe far credere il Presidente Draghi, in Calabria regione che ha una popolazione di 2 milioni di abitanti basterebbe procedere con una media di 30 vaccini al giorno in ogni comune per completare le operazioni di vaccinazione di tutta la popolazione entro l’estate. Ed invece tutto sembra bloccato. Salvo però sapere che l’ASP faccia figli e figliastri.

Sappiamo bene infatti che in altri territori non distanti da Polistena le dosi arrivino regolarmente presso centri vaccinali di fortuna, forse perché vi è qualche occhio clinico che dall’alto di un potere che nessuno gli ha conferito spinge a macchia di leopardo sui territori. Ciò non va bene per nulla e rischia di creare una disparità di trattamento tra i cittadini che viola il diritto alla salute costituzionalmente garantito.

Ma se Cristo si è fermato ad Eboli, speriamo che il buon Generale Figliuolo non si fermi solo a Taurianova, ma venga anche a Polistena dove oltretutto ha sede l’unico ospedale spoke della Piana.

Chiediamo al Dipartimento Prevenzione e igiene dell’ASP di provvedere al più presto al trasferimento delle quantità di prime dosi richieste presso il centro vaccinale di Polistena che deve dare risposte ad un territorio più vasto che, oltre Polistena, comprende i comuni di Cinquefrondi, Melicucco, Giffone, Anoia, Maropati, Galatro, Feroleto Della Chiesa, con un bacino di 30 mila abitanti.

E’ impensabile infatti che i richiedenti vaccino, in particolare ultraottantenni non ancora vaccinati, o soggetti immunodepressi con età inferiore a 80 anni, debbano essere sballottati addirittura fuori provincia per ricevere la dose di vaccino (è accaduto anche questo!).

Infine chiediamo al Commissario prefettizio del Comune di Polistena, di dedicarsi principalmente alla gestione della campagna vaccinale, vero motivo oltretutto per il quale le elezioni amministrative sono state posticipate, individuando da subito una struttura idonea come parco Juvenilia in grado di affiancare il centro vaccinale dell’ospedale al momento con spazi insufficienti a fare un lavoro costante, quotidiano di servizio alla popolazione in attesa di vaccino.

Polistena 25/03/2021

PARTITO COMUNISTA ITALIANO

SEZIONE “A. GRAMSCI” – POLISTENA