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Carenza idrica, il sindaco Biasi contro la disinformazione: «Il Comune non c’entra, il nostro Piano ha anzi risolto l’atavica emergenza». Scuole chiuse solo oggi, la situazione sta tornando alla normalità dopo l’intervento dell’Enel.

«La fame in Africa ? Colpa di Taurianova Capitale del Libro, così come dipendono dai troppi eventi in cui promuoviamo la lettura pure le guerre che stanno insanguinando diverse zone del mondo».

Sceglie anche l’ironia agrodolce il sindaco Roy Biasi per commentare le polemiche sollevate in relazione all’imprevisto che ha determinato l’interruzione dell’erogazione dell’acqua in alcune zone di Taurianova. «Sinceramente non se ne può più di questa insulsa cantilena – spiega il sindaco Biasi – in cui ogni male che in questi giorni può capitare a Taurianova, anche quelli che come in questo caso dipendono dai cavi della corrente elettrica, lo si fa collegare ad inesistenti distrazioni degli amministratori, che, non solo non sono distratti, ma sono anche in questo caso sul pezzo stando fianco a fianco con le squadre comunali impegnate, mentre gli operai dell’Enel provvedono a risolvere il guasto elettrico, a rispristinare la rete idrica. Sfugge cosa c’entri questa straordinaria e imprevedibile situazione, che comunque mi ha fatto emettere anche una pronta ordinanza precauzionale per chiudere solo per oggi le scuole, con il grande impegno che tutta la città sta dimostrando per onorare al meglio il titolo nazionale conquistato nel campo della cultura, se non con la solita volontà di affossare tutto quello che di buono questa amministrazione fa, in una strategia autolesionista che contemporaneamente danneggia l’immagine della città e  anche di chi porta avanti questa tattica della provocazione per aizzare i leoni da tastiera».

Il sindaco Biasi, dopo aver coordinato le fasi della tempestiva comunicazione fornita ai cittadini attraverso i canali istituzionali, sentendosi di continuo e per tutta la domenica con la task force comunale formata, non si sottrae al dovere di aggiornare la cittadinanza rispetto all’evoluzione di una emergenza affrontata, anche in questo caso – così era stato nell’agosto scorso, pure il sabato e la domenica – con l’utilizzo di autobotti per il trasporto dell’acqua nei quartieri che hanno sofferto la sete.

«Si lavora incessantemente per completare il ripristino della rete idrica già nella giornata di oggi – aggiunge il sindaco Biasi – e non è superfluo precisare come stanno effettivamente le cose, vista la malafede politica del consigliere comunale del Pd che, dimenticandosi ogni volta di dire che Taurianova grazie alle nostre scelte amministrative ha risolto da un pezzo la storica emergenza che l’attanagliava, sembra stia esercitandosi per diventare definitivamente un gufo che tifa per ogni sventura che possa capitare. Si è trattato di un guasto non dovuto alle infrastrutture comunali, uno spiacevole inconveniente che peraltro è capitato anche in Comuni vicini al nostro in piena estate, quindi nulla a che vedere con le nostre scelte amministrative che, anzi, dicono l’esatto contrario di quello che vuol far credere il consigliere Marafioti, nelle cui parole non abbiamo mai letto fin qui qualcosa di costruttivo per la città. Pur in una fase in cui la Regione è stata costretta a dichiarare lo stato di emergenza per la siccità e la carenza idrica patita quest’estate, infatti, Taurianova ha fronteggiato meglio di tanti altri Comuni calabresi l’assenza per oltre 5 mesi di piogge, essendo un dato ormai consolidato che nella parte alta della città non vi è più la storica penuria d’acqua e anche nella frazione Amato non soffrono più la sete. Una normalità nuova che è sotto gli occhi di tutti, dovuta ad un Piano comunale grazie al quale siamo riusciti ad attivare nuovi pozzi, ed altri verranno con la contemporanea chiusura di siti di approvvigionamento che invece si dimostrano antieconomici e improduttivi, nel quadro di un sistema che già oggi che non è completamente a regime ci dimostra che questa è la strada giusta».

E dopo la puntuale ricostruzione dell’origine del guasto, indipendente dalle apparecchiature comunali, e nelle ore in cui l’acqua gradualmente sta tornando dai rubinetti, il primo cittadino continua a considerare doveroso arginare la disinformazione che potrebbe dilagare.

«A fronte di queste scelte che ci hanno fatto trascorrere un’estate tutto sommato tranquilla, e con un luglio che ha fatto diventare Taurianova un’isola felice nella Piana – prosegue il sindaco Biasi – abbiamo dovuto subire per mesi l’inutile polemica sulla potabilità dell’acqua, senza mai rispondere se non per richiamare tutti al rispetto della legge che fissa le modalità per ottenere tale condizione conquistata, ed oggi dobbiamo fare i conti con il rinnovato vizio di provocarci, nel vano tentativo di farci seguire  qualche nostro avversario politico sul terreno dello scontro. Per noi – conclude il sindaco Biasi – continuano a valere, anche rispetto a questa crisi nuovamente circoscritta alla parte alta della città, i fatti e non le parole, e i fatti dicono che il disagio di queste ore, per il quale comunque sento di scusarmi con  i cittadini, dipende da fattori che nulla hanno a che vedere con l’azione amministrativa che, anzi, ci sta dimostrando la possibilità di ottimizzare definitivamente un servizio virtuoso, sperando che le parole inutili che leggiamo in queste ore non diventino anche i segni di un malaugurio per la Città».                     

 

Taurianova 23\9\2024                           Staff del Sindaco

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