Bambini profughi di guerra l’osservatorio: “SI attivino procedure d’urgenza di affido”
“Conferire ai Carabinieri e alla Polizia di Stato il compito di verificare l’agibilità delle condizioni necessarie per l’affido, con procedura d’urgenza e senza ulteriori farraginosità di tipo amministrativo ed economico, e togliere dalle strade e dai ricoveri a cielo aperto i bambini profughi di guerra”: è quanto chiedono Antonio Marziale e Antonino Napoli, rispettivamente presidente e vice dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori al Governo italiano.
“Non esiste alternativa a quanto da noi richiesto – spiegano gli esponenti dell’Osservatorio – perché l’Italia non è debitamente attrezzata ad accogliere la fiumana di gente che approda sulle rive nostrane e, in ogni caso, ai bambini si deve riconoscere, per effetto della Dichiarazione Universale sui Diritti del Fanciullo, che l’Italia ha ratificato, cittadinanza planetaria nelle miglior condizioni possibili”.
“Pertanto – incalzano Marziale e Napoli – chiediamo soprattutto al ministro Angelino Alfano di attivarsi con procedura d’urgenza in tal senso, perché il numero di bambini in strada cresce costantemente ed è destinato a toccare vette da considerarsi già, allo stato, emergenziali”.