Alleanza Gioiese interviene sul progetto di riconversione delle linee Taurensi in pista ciclabile
Alleanza Gioiese esprime il suo profondo disappunto e preoccupazione riguardo all’intenzione della Regione Calabria di trasformare le vecchie linee ferroviarie Taurensi in percorsi ciclo-pedonali. Sebbene sia apprezzabile l’attenzione alla mobilità ciclabile, riteniamo necessario considerare soluzioni alternative che migliorino in modo realmente significativo la qualità della vita e la sicurezza della popolazione della Piana.
La decisione di progettare un percorso ciclo-pedonale lungo i 33 km del tracciato tra Gioia Tauro e Cinquefrondi, chiuso da molti anni, e di non utilizzare questa infrastruttura per una moderna metropolitana di superficie è quantomeno affrettata. Crediamo sarebbe più sensato ed opportuno puntare su nuovi sistemi di trasporto pubblico per rendere la mobilità del nostro territoirio più rapida, sicura, efficiente ed ecosostenibile, evitando incidenti stradali e riducendo l’inquinamento atmosferico.
Non è possibile continuare supinamente ad accettare imposizioni sul futuro della nostra comunità, con scelte spesso volte a penalizzarla fortemente senza tener conto delle reali esigenze della popolazione. Chiediamo all’assessore Staine ed al Presidente Occhiuto di riconsiderare il progetto, ponendo l’accento sulla necessità di un trasporto pubblico più sicuro ed efficiente che contribuisca seriamente e positivamente alla qualità della vita dei cittadini di Gioia Tauro.
Alleanza Gioiese, attraverso il suo dipartimento Urbanistica e Quartierizzazione, si impegnerà a continuerà a muoversi su questo tema, collaborando con istituzioni, associazioni e cittadini liberi per scongiurare l’ennesima decisione scellerata nei confronti di Gioia Tauro e della Piana.
Chiediamo una revisione del progetto, orientandolo verso il primario interesse della nostra comunità, che non è assolutamente una nuova pista ciclabile ma soprattutto la riconversione delle linee Taurensi in un moderno e sicuro sistema di trasporto pubblico.
Greta Speranza (Presidente)
Piervalentino Marino (Vice-Presidente)
Benedetta Abramo (Segretaria)