Al teatro “Manfroce” di Palmi un Convegno sulla storia organizzato dall’Istituto di Istruzione Superiore “Einaudi–Alvaro”
Il 30 novembre 2022 si è svolto a Palmi il convegno dal titolo “La Piana nella Storia – excursus storico, socio-politico, economico, religioso e culturale dal XVIII secolo ai tempi recenti “, organizzato dall’I.I.S. “Einaudi–Alvaro” su iniziativa del Dipartimento di Storia e Filosofia del Liceo Linguistico e delle Scienze Umane.
L’evento, realizzato nella splendida cornice del teatro cittadino “Manfroce” per gentile concessione della Giunta Comunale, ha visto la Storia protagonista nella riscoperta di fatti, di personaggi, delle radici culturali e delle tradizioni della Piana di Gioia Tauro e, più in generale, dell’intera Calabria. Relatori della manifestazione il direttore dell’Archivio Diocesano e parroco di Cittanova don Letterio Festa e lo storico e saggista prof. Giosafatto Pangallo. Il tavolo dei lavori è stato moderato dal prof. Antonio Fonti, docente di Filosofia e Storia nel Liceo e promotore dell’incontro di studio.
L’interessante iniziativa ha coinvolto le classi del triennio del Liceo e dell’Istituto Tecnico Economico, oltre ad alcune delegazioni dei restanti plessi dell’Istituto.
In apertura i saluti del dirigente scolastico dr. Domenico Pirrotta che ha fortemente incoraggiato la manifestazione e del sindaco avv. Giuseppe Ranuccio quale rappresentante dell’Amministrazione Comunale. Successivamente gli interventi di don Letterio Festa e del prof. Giosafatto Pangallo mirati a sensibilizzare e stimolare il pubblico presente allo studio della didattica storica e alla valorizzazione delle tradizioni socio-culturali di Palmi e del comprensorio. Obiettivo del convegno è stato quello di promuovere nei giovani la conoscenza della “microstoria” locale dal 1700 fino alla più recente narrazione storiografica. In chiusura il discorso del giornalista e scrittore Natale Pace ha ulteriormente arricchito i contenuti dell’incontro.
L’evento, in armonia con gli obiettivi della Giunta Comunale che si prefigge di incentivare nella comunità azioni a respiro culturale e artistico, rappresenta l’avvio di un lungimirante progetto di realizzazione di un polo operativo di studi umanistici e formativi collegato con le reti archivistiche, museali, interculturali-universitarie regionali e nazionali. Un polo che rappresenti anche un’opportunità occupazionale per il territorio pianigiano.