Ad Oppido Mamertina la “IV Fiera dell’Annunziata”: culto religioso, tradizione popolare e solidarietà.
Anche quest’anno ad Oppido Mamertina va in scena la “Fiera dell’Annunziata”. Una tre giorni, dal 23 al 25 Marzo, di esposizioni artistiche di pittura e scultura, di prodotti culinari locali, di attrezzature agricole ed industriali e di strumenti per la musica popolare (zampogne, organetti e tamburelli).
Il culto di Maria SS. Annunziata ad Oppido Mamertina si fa risalire al periodo in cui dominava nella diocesi il rito bizantino. Infatti nel 1600 il culto è testimoniato da atti notarili e da “relationes ad limina” dei vescovi del tempo. All’epoca si venerava ad Oppido un’immagine miracolosa della Madonna Annunziata che veniva esposta soltanto il 25 marzo di ogni anno, o eccezzionalmente in periodo di gravi calamità. Questo raro evento rappresentava un momento particolare per gli abitanti di tutta la diocesi che manifestavano atti di commozione e solennità. Nel 1743 fu istituita una seconda festività in onore della Vergine a ricordo della grazia che la Madonna ha compiuto in favore del popolo oppidese liberandolo dalla peste. Per questo motivo ancora oggi la suggestiva festa dell’Annunziata, che è la patrona di Oppido Mamertina e della diocesi Oppido – Palmi, si celebra in due date distinte, il 25 marzo di ogni anno e il giorno di ferragosto, e richiama sempre un nutrito afflusso di fedeli.
Il centro preaspromontano, in occasione dei festeggiamenti della Patrona Maria SS. Annunziata, per il quarto anno consecutivo sarà lo scenario che farà da cornice ai tantissimi eventi programmati dagli organizzatori con l’ausilio dell’Amministrazione Comunale, della Provincia di Reggio Calabria, della Pro Loco “Città di Oppido Mamertina” e delle tantissime realtà associative attive sul territorio oppidese.
Questa storica fiera, nonostante sia stata ripresa dalla tradizione popolare solamente nel 2012 grazie all’allora Assessore Provinciale, oggi Sindaco di Oppido Mamertina, Domenico Giannetta, si è già ritagliata uno spazio importante tra le fiere dell’intera Calabria che si pongono l’obiettivo di portare a conoscenza delle nuove generazioni quelle tradizioni, culture, oggetti e quantaltro abbia segnato la storia e la vita dei calabresi nel secolo scorso.
Quest’anno inoltre si è deciso di far coincidere con il giorno inaugurale della fiera l’evento benefico “Oppido incontra l’Africa” promosso dall’Amministrazione Comunale e dalle Fondazioni “Carmine Anastasio Onlus” e “Litterio Giordano”, che ha come scopo quello di sensibilizzare e raccogliere fondi per affrontare il virus Ebola in Repubblica di Guinea e creare una linea prioritaria di aiuto tra le scuole e i cittadini di Oppido e il popolo guineano.
Questa manifestazione nasce come momento di aggregazione sociale e culturale, di profonda identificazione con il territorio e come occasione per trattare temi di grande interesse di modo da incentivare le sinergie territoriali e la produttività locale. Obiettivo dichiarato è quello di aiutare il rilancio dell’agricoltura, della pastorizia, dell’artigianato, dell’arte e di ogni altra espressione di produttività e creatività locale.
“La Fiera dell’Annunziata rappresenta per noi oppidesi un ritorno alle origini e un’esaltazione delle tradizioni. È soprattutto per questo che ho messo tutto il mio impegno affinchè questo ritornasse ad essere un appuntamento fisso degli eventi della città di Oppido Mamertina.” – ha detto il primo cittadino oppidese Domenico Giannetta in occasione dell’inagurazione della IV Fiera dell’Annunziata – “Un evento importante nella storia e nella tradizione oppidese che vuole rendere onore al culto religioso che si è intrecciato alla nostra tradizione, e unirsi all’affetto di quanti vicini e lontani, ricordano con amore questa fiera che ha caratterizzato la storia del nostro paese e della loro infanzia. Quest’anno abbiamo voluto unire al culto religioso e alla tradizione popolare, anche la solidarietà: per questo l’inaugurazione della fiera è stata fatta coincidere con l’evento di sensibilizzazione e di raccolta fondi per il progetto umanitario ‘Oppido incontra l’Africa’ che noi, insieme alle Fondazioni “Carmine Anastasi Onlus” e “Litterio Giordano”, stiamo sostenendo e portando avanti. Sempre a tal proposito sono stati inseriti altri eventi nel palinsesto come la raccolta sangue con autoemoteca dell’AVIS, che sarà presente nelle piazze oppidesi durante la tre giorni. Ovviamente non può mancare il folklore e l’aspetto ludico che caratterizza tutte le fiere con eventi creatiad hoc per far divertire i visitatori della fiera. Inoltre c’è la possibilità di approfondire, per chi ne avesse voglia, alcuni temi importanti riguardanti le attività produttive del nostro territorio partecipando ai convegni che si terranno nel Palazzo Grillo dal 23 al 25 marzo. Ogni anno cerchiamo di fare sempre di più e cerchiamo di riportare agli antichi splendori Oppido e le sue secolari tradizioni”.