XIII Edizione Pentedattilo Film Festival, tutto pronto per le matinèe Cineducational al Cinema Teatro Nuovo di Siderno
Dopo il successo a Reggio Calabria, ancora proiezioni di cortometraggi da tutto il mondo per gli studenti
L’amicizia e la solidarietà, il calore familiare e i colori della vita e dell’amore e poi la discriminazione e la povertà, la memoria spezzata dalla malattia e dalla guerra. Dopo lo straordinario successo della kermesse svoltasi nel borgo di Pentedattilo lo scorso settembre con la proiezione di 120 cortometraggi provenienti da tutto il mondo e le coinvolgenti matinèe organizzate a Reggio Calabria, lo scrigno di mondi della XIII edizione del Pentedattilo Film Festival si schiuderà adesso dinnanzi al giovane pubblico delle scuole secondarie di secondo grado di Siderno. In programma, infatti, due matinée sabato 14 dicembre e venerdì 20 dicembre 2019 al Cinema Teatro Nuovo.
Piccoli gioielli della cinematografia contemporanea internazionale scelti, tra gli oltre 120 cortometraggi entrati in Selezione Ufficiale per la tredicesima edizione del Festival, dai direttori artistici del PFF Americo Melchionda ed Emanuele Milasi, coadiuvati dalla sceneggiatrice Alessia Rotondo e dall’attrice Maria Milasi (direttrice di produzione del Festival), saranno al centro delle maratone mattutine targate Cineducational e programmate al Cinema Teatro Nuovo di Siderno.
Anche gli studenti di Siderno esprimeranno le loro preferenze per decretare il miglior cortometraggio della sezione Cineducational della XIII edizione del Pentedattilo Film Festival, che sarà annunciato al termine della manifestazione (altri eventi conclusivi saranno organizzati a marzo 2020). Tutto pronto, quindi, per le prossime matinée della sezione Cineducational che, con le tappe di sabato 14 dicembre e venerdì 20 dicembre 2019 al Cinema Teatro Nuovo di Siderno, continuerà il suo tour nel territorio metropolitano di Reggio Calabria.
Riconosciuto dalla Regione Calabria come Grande Festival di rilievo internazionale, nell’ambito della programmazione dei fondi Pac Calabria 2014/2020 annualità 2019, prodotto da Ram Film e patrocinato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, la XIII edizione del Pentedattilo Film Festival prosegue così con la preziosa sezione dedicata agli studenti.
“Il nostro intento è quello offrire una festa del cinema in cui proporre ai giovani stimoli e occasioni di formazione culturale di qualità. In particolare ci proponiamo di valorizzare il cortometraggio come opera artistica autonoma, di importanza strategica per la diffusione di una cultura cinematografica capace di oltrepassare le frontiere e preservare la libertà di espressione nell’arte. Il nostro impegno è quello di continuare su questa strada mettendo in rete il meraviglioso borgo di Pentedattilo, location privilegiata della programmazione del festival e protagonista lo scorso settembre di questa magnifica edizione, con altri centri della Città Metropolitana di Reggio Calabria che nella stagione invernale accolgono le altre tappe del Festival. Il Pentedattilo Film Festival è organizzato anche per i giovanissimi, attivi fruitori di un genere che li coinvolge, conducendoli alla scoperta di luoghi, storie e variegati linguaggi cinematografici”, hanno commentato Americo Melchionda ed Emanuele Milasi.
“Tra le centinaia di film brevi provenienti da 38 paesi differenti abbiamo selezionato i cortometraggi più significativi e rappresentativi del momento, adatti al pubblico dei più giovani. Siamo molto felici del caloroso apprezzamento manifestato dagli studenti durante le prime matinée a Reggio Calabria e siamo certi che anche i giovani di Siderno, accompagnati dai loro docenti, sapranno lasciarsi coinvolgere e appassionare dal caleidoscopico ed inedito sguardo sul mondo offerto da queste opere che toccano diverse tematiche con differenti linguaggi e stili cinematografici. Ponendosi come veicolo per una virtuosa circuitazione di opere altrimenti difficilmente fruibili negli usuali canali di distribuzione, il Pentedattilo Film Festival continua così a costituire un’opportunità importante per i giovanissimi di accostarsi in Calabria ai movimenti artistici contemporanei e a opere che, promuovendo il talento di nuovi registi, si rivolgono efficacemente anche al pubblico delle giovani generazioni”, ha sottolineato Maria Milasi.
Un programma ricco anche quello proposto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Siderno: 8 importanti cortometraggi, 8 microstorie vissute da giovani protagonisti e che attualmente stanno valicando i più accreditati festival di cortometraggi. Da Cannes, dove è stato premiato con la Palma d’oro, torna All these creatures di Charles Williams (Australia 2018), premiato dai selezionatori del PFF per la miglior regia, proiettato nel borgo di Pentedattilo in anteprima regionale lo scorso settembre al borgo, con Debout Kinshasa di Sebastien Maitre (Francia – Congo 2018), Takleef di Ali Farahani (Iran 2018) e Kippah di Lukas Nathrath (Germania 2019). Prodotto dalla prestigiosa scuola di cinema Hamburg Media School, sempre attenta alla contemporaneità, e premiato all’ European Young Civis Prize 2019 e all’Europe’s Civis Media Prize for Integration and Cultural Diversity, il corto tratta con efficacia temi importanti come l’intolleranza e gli echi di un passato non completamente tale.
Il giovane regista tedesco, con il suo corto, si rivela capace di proporre una riflessione seria e necessaria sul fenomeno del bullismo intrecciato con i temi dell’intolleranza e della discriminazione religiosa, che in realtà cela (o forse rivela) divisioni e possibili lacerazioni ancora più profonde e storicamente tanto ingombranti quanto irrisolte. “Il corto che ho diretto si ispira alla storia vera di un adolescente discriminato dai suoi compagni, in una scuola tedesca, perché ebreo. Esso si propone, dunque, di portare all’attenzione del pubblico il tema molto serio ed attuale dell’antisemitismo che torna a diffondersi in Germania”, ha commentato Lukas Nathrath, presente al borgo di Pentedattilo lo scorso settembre in occasione della kermesse internazionale.
Decretato anche Miglior cortometraggio dall’Accademia Australiana di Cinema, Televisione e Arte, All these creatures propone un viaggio intimo e doloroso dentro il giovane protagonista che affronta il lento e inesorabile distacco dal padre, affetto da una malattia. Un senso di perdita che si dipana sul filo di un monologo interiore ispirato alle piccole e misteriose creature, presenti dentro e fuori da ciascuno di noi.
Sotto la lente di ingrandimento del regista Ali Farahani, poi, la condizione delle giovani donne in Iran nel suo corto Takleef (Iran 2018), premiato dai selezionatori del PFF per la Migliore interpretazione femminile. Selezionata per il pubblico giovane anche la storia di Samuel, protagonista del corto insignito del prestigioso Premio César 2018, Debout Kinshasa di Sebastien Maitre (Francia – Congo 2018). Con i suoi dieci anni, la sua povertà e la sua intraprendenza, Samuel è il protagonista di un corto ironico e intensamente realistico, un affresco originale di una condizione difficile in cui vivono tantissimi bambini che trascorrono le loro giornate sfidando le avversità, senza arrendersi e sempre con disarmante leggerezza.
Torna anche sul grande schermo del cinema teatro Nuovo di Siderno in occasione delle matinée del Pentedattilo Film Festival anche Vanheder di Stephane Mounkassa e Stefan Sundin (Svezia 2019), in concorso in numerosi festival nazionali e internazionali, per denunciare il fenomeno del bullismo a scuola attraverso le storie di due studenti e di due diversi modi di subire e reagire alle offese.
Sarà proposto anche il corto Oltre il Fiume di Luca Zambolin (Italia 2019), proiettato a Pentedattilo lo scorso settembre in anteprima mondiale. Un cortometraggio visionario che si addentra nella storia dell’occupazione tedesca in Italia in cui la giovane Antonia incarna l’audacia di chi, trovandosi in una terra di mezzo tra ciò che è e che si appresta a diventare passato e ciò che potrebbe essere il futuro, sceglie di andare avanti e di oltrepassare il fiume.
Spazio anche alla sezione Music Video con la produzione franco-spagnola del 2018, Limones Deseisaocho La Banda di Daniela Godel, premiata al prestigioso Festival internazionale di film di Animazione di Annecy e al Best-First Student Film Festival di Los Angeles, aggiudicatasi il primo premio proprio in questa edizione del Pentedattilo Film Festival. Un’opera d’arte contemporanea frutto di tecniche di animazione che danno vita a disegni realizzati su vetro per raccontare la storia di un uomo blu e del suo viaggio in sella ad una bicicletta.
In programma anche il corto di animazione Tangle di Malihe Ghloamzadeh (Iran 2019). Premiato in occasione di numerosi festival (Short film Iranian Cinema Celebration, Anthem Libertarian Film Festival e Spirit Awards Brooklyn Film Festival), il corto dà vita al dramma umano e profondo che ogni guerra genera nel mondo. Malihe Ghloamzadeh, con poesia, sensibilità e intensità, si muove lungo quel filo sottile che lega l’umanità alla famiglia e agli affetti, alla terra di origine e alla casa, e a tutto ciò che è essenza di ogni esistenza. Il suo passo è delicato perché oggi quel filo è in costante pericolo per intere generazioni di popoli.
Reggio Calabria, 12 dicembre 2019
Anna Foti 339/2046023
Ufficio Stampa Pentedattilo Film Festival