Villa, Il nuvola rossa ha partecipato alla manifestazione dell’istituto ‘Don Milani’ di Pezzo
Il Nuvola Rossa ha convintamente partecipato alla manifestazione di ieri, 20 febbraio, indetta da genitori, rappresentati di classe e insegnanti dell’istituto ‘Don Milani’ di Pezzo (Villa San Giovanni).
Da tempo ormai seguiamo attentamente le criticità in cui versa l’edilizia scolastica del nostro territorio, criticità che attentano alla piena realizzazione dell’universale diritto allo studio. Pensiamo ad esempio allo scellerato tentativo di accorpare la scuola materna di Ferrito al plesso di Campo di Calabro. Tale scelta, compiuta dall’amministrazione della città metropolitana di Reggio Calabria appare del tutto inspiegabile e priva di buon senso, dato che comporterebbe solo disagi ai bambini e ai loro genitori.
O ancora, pensiamo all’annosa vicenda della struttura dell’I.S.S. ‘Nostro-Repaci’, in parte inagibile e non idonea allo svolgimento di attività scolastiche, con conseguente dislocamento di parte degli alunni presso una struttura privata, il che non comporta solo il pagamento del canone di affitto ma soprattutto l’impossibilità per gli studenti di seguire un corretto piano di istruzione a causa della carenza dei laboratori e di una strumentazione didattica adeguata.
Ma ripercorriamo per sommi capi la ‘storia infinita’ del ‘Don Milani’. I lavori, avviati nell’agosto del 2015, non hanno mai visto la fine per via di un’estenuante diatriba tra l’amministrazione e la ditta appaltatrice. Un lungo tira e molla in cui a rimetterci sono stati solo i giovani scolari. Pare che solo pochi giorni fa sia stata paventata una soluzione al problema, con una delibera da parte dell’amministrazione ove si indica un nuovo concordato con la ditta appaltatrice. Tuttavia, il concordato prevede il pagamento di una penale da parte della stessa ditta appaltatrice. Ciò ci appare quanto meno grottesco a fronte del grave danno subito dall’istituto, che in questi anni tormentati ha visto ridursi il numero di iscritti tanto da non riuscire ad avere la quota di studenti necessaria alla composizione della prima classe.
Ecco perché ieri, 20 febbraio, siamo stati al fianco dei manifestanti, esasperati dall’incapacità della classe dirigente di trovare una soluzione adeguata al problema, in un corteo i cui protagonisti sono stati i bambini e che si è snodato per le vie della città, dall’ istituto di Pezzo fino al palazzo municipale di Villa San Giovanni, tra slogan, fischietti e tanto rumore.
Al termine del corteo i rappresentati dell’amministrazione hanno garantito il loro impegno per la risoluzione della vicenda, dando appuntamento al prossimo martedì, 27 febbraio, per comunicare la data certa della conclusione dei lavori, ad oggi stimata in 120 giorni a partire dal collaudo degli isolatori sismici.
Continueremo a seguire gli sviluppi della situazione, al fianco di insegnanti, genitori e studenti, e vigileremo affinché le promesse si traducano in fatti e azioni politiche concrete.