Vigor Lamezia – Stilomonasterace 2-2
VIGOR LAMEZIA: Columbro (04), Amendola (03) De Fazio (30’st Percia Montani), Curcio (17’st Stranges (03), Mascaro, De Nisi, Foderaro M. (12’st Bilotta), Lavrendi (27’pt Calomino), Bernardi, Verso (4’st Foderaro G), Catania. A disp. Mercuri, Tutino (04) , Silvagni (05), Percia Montani, VIllella. All. Saladino
STILOMONASTERACE: Feltrin, Scrivo, Ghergo, Passarelli (04), Minici (2’st Martino), Coluccio, Papaleo R, Olaoye (26’st Abalos), Rocca (03), Mateucci, Papaleo G.(9’st Suraci). A disp. Tassone (06), Lagani (04), Galati (03), Abalos (03), Riitano, Colella (06), Paparo (06), All. Galati
Arbitro: Giuseppe Falvo di Catanzaro. Assistenti: Salvatore Carvelli e Antonio Monesi di Crotone
RETI: 28’pt Papaleo G. 34’pt Mateuci su rig, 39’st Percia Montani, 50’st Mascaro
NOTE: Espulso Bernardi per gioco pericoloso al 38’pt. Ammoniti: Minici, Papaleo R, Olaoye, Amendola, Percia Montani
Angoli:6 -2
Rec: 3 ’pt 7’st
Grande prova di carattere della Vigor Lamezia che in 10 contro 11 recupera una partita iniziata male. Primo tempo da dimenticare per i biancoverdi: prendono gol alla prima conclusione ospite, perdono Lavrendi per infortunio, subiscono un rigore dubbio e si ritrovano in 10 per un rosso a Bernardi. Secondo tempo da incorniciare poi: carattere, grinta, pazienza, il contributo essenziale anche di chi entra dalla panchina e le reti di due uomini cardine Percia Montani e Mascaro permettono di uscire indenni in una domenica che sembrava stregata.
PRIMO TEMPO
16’ angolo di Curcio, il colpo di testa di De Nisi termina a lato
28’ Mateuci allarga per Papaleo G che dalla distanza trova l’angolino alla destra di Columbro
32’ De Fazio in area sfrattona Papaleo R. L’arbitro non ha dubbi e assegna un calcio di rigore per gli ospiti. Columbro indovina l’angolo ma non riesce a respingere e Mateuci realizza il raddoppio
SECONDO TEMPO
2’ tiro al volo di Curcio, traversa piena
5’ conclusione di Foderaro G di poco alta
11’ Amendola la mette al centro, Foderaro G impatta male e la palla termina alta
27’ cross di Amendola, il colpo di testa di Catania viene bloccato a terra dal portiere ospite
35’ Martino prova il pallonetto, alto sulla traversa
39’ Percia Montani salta l’uomo e con un perfetto diagonale accorcia le distanze
42’ colpo di testa debole di Catania, Feltrin blocca senza problemi
47’ Catania prova di piatto, sulla traiettoria si trova però il proprio compagno di squadra Foderaro G
50’ all’ultimo respiro il pari meritato: batti e ribatti in area, Mascaro di forza la mette dentro