Verso l’abolizione della tassa per le agenzie di viaggio

Graziano: «Misura nella prossima manovra di bilancio». Intanto il balzello è già stato sospeso da giunta regionale

REGGIO CALABRIA – Martedì, 1 Febbraio 2022 – Per far fronte alla crisi economica generata dall’emergenza covid che ha colpito, tra gli altri, il settore del turismo, la giunta regionale ha inteso sospendere la tassa sulle concessioni regionali per gli esercizi di somministrazione alimenti, per le attività alberghiere ed extralberghiere e per le agenzie di viaggio. Un primo passo verso la definitiva abolizione del balzello con l’approvazione della prossima manovra di bilancio da parte del Consiglio regionale. Un importante risultato politico che l’UDC Calabria aveva perseguito sin dal dicembre 2020, da quando si iniziarono a registrare i primi gravi effetti della depressione economica successiva alla prima fase del Covid.

È quanto fa sapere il Presidente del Gruppo UDC in Consiglio regionale e segretario della Sesta Commissione consiliare Turismo, Giuseppe Graziano.

«Non posso che ringraziare il presidente Roberto Occhiuto e l’assessore al Turismo Fausto Orsomarso, per aver inteso l’esigenza incalzante degli operatori turistici che in questi mesi, causa una normativa regionale ormai desueta e nonostante la crisi economica innescata dalla pandemia, hanno dovuto versare una tassa ingiusta nelle casse della Regione. Con questa misura di coraggio e coerenza la Giunta ha assunto un impegno forte e concreto che sarà ratificato in Consiglio regionale quando con l’approvazione della prossima manovra finanziaria aboliremo del tutto questo tributo che, tra l’altro, si paga solo in Calabria dal momento che in altre regioni la tassa per le agenzie di viaggio è stata già abolita».

«Siamo contenti – prosegue Graziano – perché si porta a compimento una battaglia che l’UDC Calabria aveva iniziato alla fine del 2020 raccogliendo le istanze di numerosi operatori del settore. Alla Calabria, insieme agli investimenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza per i quali il governatore Occhiuto si sta battendo con coerenza e determinazione, serve uno choc economico e questo può venire solo dal mercato turistico. Non lo dico io – aggiunge Graziano – ma erano le parole della compianta presidente Santelli che proprio agli albori dell’estate di due anni fa evidenziava come servissero misure per incentivare il turismo. Misure che sono arrivate, grazie all’importante lavoro svolto oggi dal presidente Roberto Occhiuto e dall’assessorato al Turismo guidato da Fausto Orsomarso. Sono certo che la sospensione di questa tassa iniqua invoglierà ancora di più le Agenzie di Viaggio e i tour operator della nostra regione a lavorare in vista della prossima estate per portare tantissima gente sul nostro territorio»

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