USB: AVR lascia i lavoratori senza stipendio e senza mascherine
Per affrontare l’emergenza Coronavirus, che ha “unificato” l’Italia in una grande Zona Rossa, il Governo ha adottato delle misure drastiche, chiedendo a tutti di fare il massimo sforzo per cercare di contrastare questo nemico invisibile.
Appare paradossale quindi che mentre si diffonde l’uso di mascherine o di altre protezioni delle vie respiratorie tra i comuni cittadini, sono proprio quei lavoratori che dovrebbero essere equipaggiati con questa tipologia di dispositivi di protezione a risultarne invece sprovvisti.
È questa la segnalazione che ci arriva dai lavoratori AVR che da venerdì non ricevono le mascherine protettive monouso che l’azienda normalmente fornisce.
In un momento così preoccupante per tutte e tutti chiediamo fortemente alle istituzioni di attenzionare la situazione che coinvolge questi lavoratori e le loro famiglie, gravati dal peso di diversi stipendi arretrati. Loro continuano a garantire i servizi ma il perdurare di questo stato di cose rischia di diventare insostenibile, con tutto quello che ne potrà conseguire.
Reggio Calabria, 10 marzo 2020
USB Reggio Calabria