Urge un piano straordinario di manutenzione stradale della viabilità della città Metropolitana di Reggio Calabria
Lo stato delle strade della ex provincia ha ormai raggiunto un livello intollerabile in termini di sicurezza e di condizione della sede stradale.
È quanto affermano i consiglieri metropolitani di minoranza, Giuseppe Zampogna, Sindaco di Scido, Domenico Giannetta, Sindaco di Oppido Mamertina, Edoardo Lamberti Castronuovo, Sindaco di San Procopio, e Pierpaolo Zavettieri, Sindaco di Roghudi.
Partendo dalla realtà dei rispettivi territori – Zampogna, Giannetta, Lamberti Castronuovo e Zavettieri – evidenziano il grave degrado della rete viaria provinciale, da anni trascurato e privo persino della benché minima manutenzione. A questo si aggiungono – sottolineano i quattro amministratori – le conseguenze di questo lungo e freddo inverno che, a causa di nevicate e continue piogge, ha messo a dura prova il territorio con frane e smottamenti e deterioramento della sede stradale, ormai quasi completamente dissestata, e disseminata di numerose e profonde buche, che mettono in pericolo la sicurezza della circolazione e la vita degli automobilisti.
Una realtà ormai estesa all’intero territorio metropolitano, con situazioni, spesso, al limite della legge.
Per le condizioni in cui versano alcuni tratti, sarebbe necessaria la totale chiusura. Ma ciò creerebbe ulteriori danni e disagi ai residenti di centri montani o pre-montani che non hanno percorsi alternativi per raggiungere i luoghi di studio, di lavoro, o per ogni altra necessità.
Serve dunque un azione decisa, profonda, soprattutto nelle zone più esposte alle piogge e quelle a maggiore rischio idrogeologico – scrivono Zampogna, Giannetta, Lamberti Castronuovo e Zavettieri – che rivolgono al Sindaco Metropolitano, Giuseppe Falcomatà, all’intero Esecutivo Metropolitano, una incisiva azione di manutenzione della viabilità provinciale.
Non vorremmo – concludono i quattro consiglieri metropolitani di minoranza – chiudere questo freddo inverno 2018 facendo la conta dei danni e delle conseguenze che questa situazione potrebbe avere sulle persone. Solo il caso ha voluto che finora si siano registrati solo incidenti di lieve entità, nonostante i pericolo causate dal dissesto diffuso delle carreggiate delle nostre strade, in più punti invadi da detriti conseguenza di smottamenti di terreno o frane. Speriamo che la ripartizione di fondi decisa dal Governo, per le reti stradali, con oltre 17 mln di euro assegnati alla Città Metropolitana di Reggio Calabria, consenta al più presto un deciso cambio di rotta nella manutenzione della nostre strade e chiuda un capitolo vergognoso cui sono costretti a vivere le nostre laboriose comunità, che non meritano di essere considerate di serie B, rispetto a quelle che vivono nei centri più importanti o nel capoluogo.