Un presidio di lavoratrici e lavoratori, delegati del settore Vigilanza Privata e Servizi Fiduciari si terrà martedì 12 aprile a partire dalle ore 11,00 nei pressi della Prefettura di Catanzaro
Inaccettabile è l’atteggiamento delle parti datoriali che dopo più di sei anni dall’ultimo rinnovo contrattuale hanno di fatto affossato la trattativa per arrivare al nuovo CCNL.
I lavoratori e le lavoratrici del settore sono stanchi, sottopagati e precari; Eppure garantiscono presidi di sicurezza fondamentali come aeroporti, ospedali, banche, condomini, etc.
La condizione del settore si è sempre più aggravata in questi ultimi anni e rischia di diventare ancora più drammatica se si pensa che il parlamento sta approvando l’ennesima modifica al codice degli appalti che escluderebbe il dovere di applicazione della clausula sociale negli appalti di servizi.
In un settore come questo che è fatto principalmente di appalti significherebbe vivere una precarietà permanente e fare un lavoro con stipendi e salari da fame.
Per queste ragioni è necessario che le lavoratrici ed i lavoratori del settore si mobilitino per difendere la loro dignità e salvaguardare il futuro di un settore strategico.
Chiediamo alle Istituzioni e alla politica attenzione e responsabilità verso questi lavoratori e lavoratrici e per questo ci rivolgeremo al Prefetto di Catanzaro, affinché si faccia portavoce delle istanze del sindacato nelle sedi competenti.
11.04.2022
Giuseppe Valentino – Segretario Generale Filcams Cgil Calabria
Fortunato Lopapa – Segretario Generale Fisascat Cisl Calabria
Caterina Fulciniti – Segretaria Generale Uiltucs Uil Calabria