Un patrimonio professionale da rispettare e valorizzare gli “80 psicologi” che portano ogni giorno avanti i servizi neuro-psicologici nelle ASP calabresi
Figure professionali sanitarie a tutti gli effetti” a cui non è stato ancora applicato il contratto della sanità.
Si ha l’impressione che il Commissario ad acta per il piano di rientro dal disavanzo sanitario nominato dal Governo nell’intento di razionalizzare e contenere le spese del personale, sia stato male informato sulla questione degli “80 psicologi” che lavorano presso le ASP; sarebbe forse stato più indicato un po’ di stile e di prudenza nel far riportare da alcuni organi di stampa notizie superficiali ed infondate -che riguardano soprattutto norme contrattuali- e che potrebbero in modo ingiusto discreditare il lavoro svolto e le competenze di professionisti , ingenerare sfiducia nei malati che a loro si rivolgono e aumentare la mobilità passiva, indebolire un pezzo produttivo della rete dei servizi-socio sanitari in Calabria;
Forse, se è ancora normale, si dovrebbero sentire anche le ragioni degli interessati senza intermediari di comodo, comprendere meglio la problematica, dialogare e risolvere insieme alle ASP/Regione le criticità di natura amministrativa/contrattuale, chiedere parere al Ministero della Salute che né è già informato; senza creare altri muri di gomma, implementare disinformazioni ed altri inutili contenziosi che generano danni economici ed un’ immagine negativa anche della nostra amara terra, cercando di far tacere un gruppo di psicologi che fa il proprio dovere dignitosamente e si riserva comunque ogni forma di autotutela, presta servizi di qualità e fa guadagnare le ASP, chiede solo il riconoscimento dei giusti diritti Costituzionali.
In sintesi ed ad ogni buon fine, ci si consenta di ricordare che i suddetti Psicologi – naturalmente laureati ed iscritti all’ordine degli Psicologi e Psicoterapeuti – quasi tutte professioniste donne in servizio da oltre 25 anni, hanno seguito da fedeli dipendenti dello Stato tutto il percorso e l’evoluzione legislativa/ ammnistrativa/organizzativa con cui sono nati e sviluppati i servizi sociali-sanitari pubblici in Italia ed in Calabria dalle riforme del 1978 e successive:
-negli anni ’80 vincitori di avvisi pubblici specifici e assunti con qualifica di Psicologi presso i Comuni;
– in base alla L.R. n.57 del 5 maggio 1990 (norme per l’Istituzione del servizio socio-psico-pedagogico in Calabria) dipendenti a tempo indeterminato della Regione Calabria sempre con profilo professionale e per lavoro specifico di Psicologo e subito assegnati funzionalmente sempre come psicologi alle USSL/ASL ; due concorsi pubblici banditi dalla Regione a cui avevano partecipato non sono stati mai espletati;
– con L.R. n.9/2007 (art. 28 norme collegate alla manovra finanziaria –piano di trasferimento del personale regionale) e D.D.G dipart.n.7 del 10/3/2008 , con decorrenza dal 14/4/2008 sono stati trasferiti anche giuridicamente sempre in qualità di Psicologi dalla Regione Calabria alle varie Aziende Sanitarie Provinciali; vi è stato quindi un trasferimento intercompartimentale dalla Regione alle ASP seppure avvenuto in modo affrettato e senza alcuna indennità, scarso dialogo tra Regione e ASP, senza applicare sino ad oggi – per come già indicato dai Sindacati nel suddetto decreto- il dovuto conseguente cambiamento del contratto di lavoro ( da pubblico impiego nella Regione> a contratto della Sanità per personale laureato non medico nelle ASP).
In sintesi e con chiarezza gli 80 psicologi in questione sono state assunti con qualifica di psicologo ed hanno sempre e solo svolto alla “luce del sole” con passione e dedizione tale lavoro in strutture socio-sanitarie; non quindi quello di impiegati amministrativi o altre mansioni per come erroneamente riferito da alcuni organi di stampa!!! – Dall’aprile 2008 non sono più dipendenti dall’Ente Regione ma sono stati trasferiti e quindi dipendenti che prestano servizio sempre come psicologi delle varie ASP calabresi a tempo pieno e tempo indeterminato; le ASP che hanno ricevuto queste risorse umane importanti, mantengono in Calabria con l’attività di tali psicologi operativi e con le loro competenze peculiari in moltissimi ambiti della vita importanti servizi socio-sanitari e clinici in tutta la Calabria quali : neuropsicologia, neuropsichiatria infantile, medicina scolastica, alcologia, psichiatria, centro salute mentale, consultori familiari, riabilitazione; partecipano attivamente al bilancio Aziendale ed ai livelli di LEA, a qualità e quantità di prestazioni sanitarie psicologiche per pazienti calabresi in ricovero ordinario o day hospital, in ambulatori specialistici con impegnativa del SSR per visita psicologica con riduzione liste di attesa, in attività di consulenza e tutorato…. ;
Il lavoro dello psicologo realmente e quotidianamente svolto nelle ASP – del tutto al pari a quello degli altri psicologi direttamente assunti – talora discriminato in modo inconsapevole ed immotivato, sottoretribuito del 50% e senza riconoscimento dei diritti costituzionali sul lavoro svolto, senza che sia stato applicato il regolare dovuto contratto della Sanità nei tempi dovuti ed essendosi aperti conteziosi che (Regione/ASP) potevano facilmente evitare nell’interesse di tutti con un atto amministrativo ancora possibile ; per qualcuno forse una patata bollente con la paura che intervenga qualche Istituzione a chiedere spiegazioni.
L’invito è allora rivolto al Commissario ad acta, alle ASP, alla Regione Calabria ed al suo Presidente On.le Mario Oliverio affinchè intervenga nella incresciosa vicenda degli “ 80 psicologi ” che si sta trascinando per molto tempo non sui canali giusti e costruttivi, affinchè questi psicologi siano più compiutamente valorizzati nel loro ruolo professionale nelle ASP, sia loro applicato il regolare contratto della sanità, possano continuare a lavorare con senso etico, dignità, serenità credendo in un servizio pubblico ancora utile alla nostra gente.
Rimanendo a disposizione , ringraziando, distinti saluti.
gli Psicologi
dott.ssa Fiorella Migliarese fiorellamigliarese@virgilio.it -3395884331
dott.ssa Reginalda Cosentino damicfra@alice.it
dott.ssa Lia Pallone lia.pallone@gmail.com
dott.ssa Maria Concetta De Masi cettademasi@tiscali.it
dott.ssa Stella Primerano psico.primerano@tiscali.it.
dott.ssa Giovanna Molinaro Kise@inwind.it
dott.ssa Rosa Lina Scarpino rosalinascarpino@asp-cz.it
dott.ssa Anna Fazzari. anna.fazzari@asp.cz.it
dott.ssa Daniela Aloise danielaaloise64@gmail.com
dott.ssa Carmela Facciolo facciolo@libero.it
dott.ssa Rosetta Sestito rosettasestito1@gmail.com
dott.ssa Lorena Silipo f.lamonica@virgilio.it
dott.ssa Rosa Concetta Oliverio rosaconcettaoliverio@gmail.com
dott.ssa Anna Santa Caccavari annasantacaccavari@asp.cz.it
dott.ssa Silvana La Scala silascala@alice.it
dott.ssa Franca Imbroinise psicologo1@virgilio.it
dott.ssa Elena Citrato elenacitrato@gmail.com
dott.ssa Elvira Perricone
dott.ssa Ermenegilda Pizzotti
dott.ssa Teresa Sconzatesta
dott.ssa Teresa Scudiero
dott.ssa Giulia Lo Scudo
dott.ssa Dora Cevola
dott.ssa Maria Rosaria Lo Gatto
dott.ssa Fiorella Anzani