“Un giorno in Senato”: Il Piria di Rosarno premiato con la menzione speciale per il Disegno di legge “Disposizioni in materia di Apologia mafiosa”
Il 29 gennaio 2019 gli studenti della classe IV D del Liceo Scientifico “R. Piria” di Rosarno, sono stati insigniti della menzione speciale nell’ambito del concorso “Un giorno in Senato, a.s. 2017-2018”, e ricevuti a Palazzo Madama..
All’incontro hanno preso parte il Dirigente Scolastico Mariarosaria Russo, la Vice Preside Francesca Corso, la Professoressa Eleonora Contartese che ha coordinato il progetto e le professoresse Saveria Violi e Caterina Fassari componenti il team, con gli studenti, che hanno redatto e presentato un disegno di legge “Disposizioni in materia di apologia mafiosa”. Un confronto di grande interesse si è svolto presso l’Aula della IV Commissione, dove i ragazzi del Piria sono stati introdotti all’attività legislativa e all’iter che seguono i disegni di legge presentati al Parlamento. Il disegno di legge degli studenti, come riportato nella relazione, “ha la specifica finalità di abbattere i falsi miti della mafia e di ritenere reato l’apologia della mafia e di diffondere una nuova cultura di trasparenza delle coscienze e degli open data della pubblica amministrazione, per contrastare l’illegalità e la corruzione e pervenire al vero concetto di legalità”. I ragazzi hanno ricevuto il saluto e l’incoraggiamento dei senatori Simone Pillon e Giuseppe Auddino con cui hanno avuto un confronto dialogico diretto in particolare Francesco Rottura, Alessandro Geria, Giulia Tavernese, Giuseppe La Rocca e Mattia Mammola, che hanno dato risposte esaustive ai quesiti posti e hanno relazionato egregiamente sul ddl; i senatori colpiti dall’impegno e dalla tematica, che parte da una realtà complessa, li hanno esortati a non rinunciare mai ai loro sogni e a non farsi scoraggiare dalle difficoltà e dagli imprevisti per realizzarli, poiché nulla può fermare la volontà che conduce alla giustizia.
Inoltre, gli studenti hanno avuto l’opportunità di incontrare il dottor Massimo Martinelli, consigliere parlamentare anziano del Servizio dei Resoconti e della Comunicazione istituzionale, con cui hanno analizzato alcuni aspetti del disegno di legge, in particolar modo la tecnica di scrittura di un disegno di legge ed approfondito il ruolo svolto dalle 14 Commissioni permanenti nell’iter di approvazione di un disegno di legge. Con riferimento al Ddl “ Disposizioni in materia di apologia mafiosa”, ha comunicato che la Commissione ha deciso di premiare il Piria con la menzione speciale poiché estremamente colpita dal sentimento profondo dell’esigenza della riaffermazione della legalità che va oltre il puro esercizio dello Stato, ma entra nel vivo della società e delle azioni umane e, citando la Repubblica di Platone, ha parlato di diritti sociali come diritti garantiti e diritti di tutti; Martinelli si è soffermato anche sulle procedure deliberante e redigente, sulle leggi delega e sul rapporto e il coordinamento delle Commissioni, in particolare sulla Commissione Affari Costituzionali e Commissione Bilancio. Dalla sede della IV Commissione gli studenti si sono recati nelle tribune dell’aula della Camera Alta, per assistere ad un momento della seduta dell’Assemblea legislativa,coordinata dalla Presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati, che stava discutendo la “Conversione in legge del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, recante disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione”, e con grande sorpresa di tutti, il presidente facente funzione e tutti i senatori hanno salutato con una standing ovation e con un caloroso e scrosciante applauso il Liceo Scientifico “Piria” di Rosarno.
In conclusione gli studenti hanno svolto la visita guidata di Palazzo Giustiniani dove è stata firmata la Costituzione Italiana, il 27 dicembre 1947, dal primo capo dello Stato Enrico de Nicola e la Dottoressa Laura Fatteschi, referente del progetto “Un giorno in Senato”, ha salutato studenti e docenti consegnando copia fotostatica della nostra tanto amata Costituzione e invitando ad una successiva visita a Palazzo Madama .