Lamezia, un evento per ricordare Franco Constabile nell’anniversario della sua scomparsa

Si è tenuto lo scorso 14 aprile, a Sambiase di Lamezia Terme, un incontro dedicato alla memoria e alla figura del poeta Franco Costabile, in occasione del 58° anniversario della sua scomparsa.

L’evento, organizzato dal movimento culturale Dorian – la cultura rende giovani, diretto da Giovanni Mazzei e dall’associazione culturale San Nicola del presidente Pino Morabito, si è svolto presso la sede del sodalizio sambiasino, la quale si trova esattamente dirimpetto alla casa natale del poeta.

La serata ha ripercorso le fasi biografiche e letterarie di Franco Costabile, delineando il profilo umano e poetico di uno scrittore dall’animo travagliato. Fondamentali nell’economia dell’evento sono stati gli interventi degli ospiti: il documentarista nonché memoria storica e audiovisiva di Lamezia Terme, Francesco Caligiuri; il dottor Pierluigi Cuccitto di Pesaro, il quale ha dedicato la sua tesi di Master svolto all’UniCal a Franco Costabile; e il prof. Gaetano Montalto, che tanto nella sua attività si è speso per promuovere il ricordo e la poesia del Costabile.

A dettar le linee generali dell’incontro è stato Giovanni Mazzei, che ha saputo equilibrare al meglio il racconto costabiliano e gli interventi degli ospiti, inserendo ad intervallare il tutto e a scandire i vari blocchi argomentativi – quasi come un’orale punteggiatura – le declamazioni di Eugenio Carnovale e Pino Mete, del gruppo teatrale San Nicola.

Veramente notevole la presenza di pubblico che ha occupato tutte le sedie presenti, con persone che pur di non rinunciare a questa sera hanno assistito in piedi per tutta la durata dell’evento. Serata che è stata ulteriormente impreziosita dalla testimonianza del dott. Francesco Muraca, figlio di un cugino del Costabile, dai saluti del sindaco Mascaro e da alcuni video estratti da un vecchio documentario del Caligiuri.

A fine serata, Giovanni Mazzei curatore dell’incontro, commenta così l’esito dell’evento: «Una serata veramente magnifica, che ha fatto registrare un sold-out nonostante la concomitanza di ben sette eventi in città! Ciò testimonia come la città abbia esigenza e voglia di riappropriarsi dei propri simboli e dei suoi cittadini più illustri. È da cinque anni che mi occupo in maniera continuativa di Franco Costabile; nel 2024 ci sarà il centenario della sua nascita, io sono pronto a collaborare per creare qualcosa di importante. Ringrazio l’associazione San Nicola e il suo presidente per l’ospitalità e il supporto».

L’evento su Franco Costabile è stato solo il primo appuntamento della rassegna “…e le dita di melograni”. La kermesse continuerà con altri due appuntamenti: il 06/05 con un evento sul pittore sambiasino Giovambattista Molinaro e il 19/05 sull’aforista nativo di Conflenti Antonio Porchia.