Uilp Calabria, campagna rivalutazioni pensioni
Anche la Uilpensionati Calabria, con il suo Segretario generale Francesco De Biase, sostiene l’iniziativa avviata dal Segretario nazionale Carmelo Barbagallo contro il taglio della rivalutazione delle pensioni.
Il percorso di mobilitazione, che vedrà protagonista anche la Calabria – una regione nella quale sono enormi le difficoltà contro le quali sono chiamati a fare i conti le pensionate e i pensionati calabresi in termini di servizi e assistenza sociale e sanitaria, è stato avviato attraverso il deposito di una diffida all’Inps da parte della Segretaria nazionale della Uilpensionati.
A settembre la Uilpensionati procederà all’avvio della seconda fase di mobilitazione, con l’invio delle cause ai diversi fori competenti, del Tribunale civile sezione Lavoro nel caso dei pensionati del settore privato e della Corte dei conti nel caso dei pensionati del settore pubblico.
L’obiettivo è quello di ottenere, per entrambe le fattispecie di pensionati, la pronuncia della Corte Costituzionale sulla illegittimità costituzionale dell’articolo 1, comma 309, della legge 29 dicembre 2022 numero 197, cioè della legge di bilancio 2023 che ha previsto il taglio.
“La Uilp – dichiara il Segretario generale Carmelo Barbagallo – vuole mantenere alta l’attenzione su questa ennesima ingiustizia, decisa oltretutto in un momento di forte crescita dell’inflazione, che interessa circa 3 milioni e mezzo di pensionati, e vuole evidenziare che non è possibile che ogni volta che servono risorse si vadano a prendere dai pensionati”.
“Naturalmente – dice ancora il Segretario generale della Uilpensionati – il nostro impegno è parallelamente rivolto anche alle pensioni di importo più basso, per le quali ad esempio chiediamo l’ampliamento della Quattordicesima e l’incremento delle somme per chi già la riceve e una significativa riduzione delle tasse”.
“Tutte le spese (legali, giudiziali e amministrative) dell’iniziativa, condivisa con la Segreteria nazionale della Uil – conclude Carmelo Barbagallo saranno ovviamente a carico della Uilpensionati”.
“Non è accettabile che in questa regione, così come nel resto del Paese, si chiedano sacrifici sempre alle pensionate e ai pensionati – spiega Francesco De Biase, Segretario generale della Uilpensionati Calabria – e non si agisca con concretezza, per esempio, contro chi evade gli obblighi con il fisco. E’ in questa sacca, per il momento poco permeabile da parte dello Stato, che è necessario reperire le risorse e, così facendo, sgravare dalle spalle delle pensionate e dei pensionati la crisi, economica e sociale, che sta interessando le famiglie, in particolare quelle calabresi”.
“L’impegno della Uilpensionati – conclude Francesco De Biase – non è rivolto solo al taglio della rivalutazione delle pensioni di importo superiore a 4 volte il Trattamento minimo Inps (pari a 2.101,52 euro mensili lordi) disposto dalla Legge di Bilancio 2023, ma è ugualmente rivolto anche alle pensioni di importo più basso, per le quali il Segretario generale Carmelo Barbagallo chiede, da tempo, l’ampliamento della quattordicesima e l’incremento delle somme per chi già la riceve, più una significativa riduzione delle tasse”.