Uil Polizia, in arrivo l’una tantum, un caffe’ a giorni alterni solo dove costa un euro
Gli incrementi retribuitivi del tardivo rinnovo del contratto di lavoro per i
lavoratori della Polizia di Stato sono stati rapidamente eliminati dall’inflazione
ormai inesorabilmente vicina al 10%.La legge di bilancio 2023 non ha visto
nessuno, dicasi NESSUNO stanziamento per il rinnovo del contratto nazionale di
lavoro dei poliziotti scaduto nel 2021. Di contro prendiamo atto di una elemosina
che ci offende profondamente: l’UNA TANTUM liquidata nel cedolino di Luglio
che ammonta alla ridicola cifra di 24 euro lordi (15 netti) per un agente.
In un momento di crisi economica, tensioni sociali, disagio, chi con sempre
maggiore difficoltà causata da una inesorabile erosione degli organici, compie ogni
giorno sacrifici personali enormi per la sicurezza dei cittadini, chi si aspetta da anni
un adeguamento salariale alle polizie degli altri Paesi UE, viene ancora una volta
offeso con una elemosina vergognosa.
Nel panorama desolante di altre sigle sindacali che gongolano per la
liquidazione di questa miseria nel cedolino di luglio, la Uil Polizia annuncia la
propria imminente mobilitazione per il rinnovo del contratto con stanziamenti
finanziari adeguati per le donne e gli uomini della Polizia di Stato.
Roma 4 Luglio 2023