Trebisacce, misure drastiche per accedere all’ospedale G. Chidichimo
Ai soli fini precauzionali, per tutelare pazienti e operatori sanitari presenti presso la struttura dell’Ospedale e del Pronto Soccorso del Comune di Trebisacce, giusta ordinanza N. 12 del 07-03-2020, il Sindaco di Trebisacce Avv. Franco Mundo, in collaborazione con l’Assessore alla Salute, Giuseppe Campanella, con il Dott. Antonio Adduci, Direttore Sanitario F.F. e con la Responsabile dell’Area Vigilanza, Dott. Marilena Donadio, ha determinato il seguente protocollo di Pre-Triage:
– L’accesso alla struttura ospedaliera è inibita al traffico automobilistico.
– Prima di accedere alla struttura, la polizia locale, supportata da personale formato in forza ad associazioni di volontariato, provvederà a verificare la temperatura corporea di chi fa richiesta d’ingresso, attraverso strumenti di misurazione a distanza.
– In caso di sintomi epidemiologici legati al CoronaVirus, i pazienti saranno indirizzati alla tenda medica attrezzata, installata in prossimità del Pronto Soccorso, al fine di effettuare in tale ambiente ogni controllo finalizzato a valutare il contagio del paziente, per evitare la denegata ipotesi di possibilità di contaminazione dei luoghi (PS , Ospedale) e del personale.
Si ringrazia l’Associazione Guardie Nazionali Zepa – Sezione di Novasiri per il supporto prestato in questo momento complesso.
L’assessore alla Salute, Giuseppe Campanella, ha voluto rimarcare come: “Tale attività, tanto l’acquisto di attrezzature quanto l’azione del personale di controllo, sono sostenute con onere economico a carico del comune di Trebisacce. Ciò è stato disposto tanto per fronteggiare al meglio il diffondersi dell’epidemia e rendere più sicuri i luoghi dove lavorano, con sacrificio e spirito di abnegazione, gli operatori sanitari. A loro va il mio ringraziamento a nome di tutta la città di Trebisacce. Grazie anche al sindaco Franco Mundo, ai colleghi assessori e consiglieri, grazie al responsabile dell’Area Vigilanza, ai dipendenti comunali e a tutti coloro che collaborano per farci stare tutti più sicuri e per contrastare al massimo la possibilità si contagio”.