Tesoro Calabria chiede il rispetto del codice etico anche nelle liste elettorali a cosenza

“Chiediamo che anche a Cosenza, come nella Regione, le liste elettorali siano formate nel rigoroso rispetto di un Codice Etico analogo a quello approvato dalla coalizione progressista, che si è coesa intorno alla candidatura di Amalia Bruni”, lo ha dichiarato Rosa Principe, coordinatrice, per le amministrative di Cosenza, del Movimento Civico Tesoro Calabria.

“Presenteremo una nostra lista alle elezioni amministrative di Cosenza- precisa Principe- ritenendo che, anche nell’unica Città capoluogo chiamata al voto amministrativo, si debba prioritariamente centrare l’obiettivo di tenere unite tutte le forze progressiste, in una coalizione che si possa presentare all’elettorato cittadino, innovativa e credibile, sia nei contenuti programmatici, sia nelle liste di candidati che saranno chiamati a realizzarlo.

Pertanto siamo convinti dell’importanza del CODICE ETICO per tener fuori dalle liste sia personaggi impresentabili per noti motivi, sia coloro i quali si siano resi protagonisti di “inciuci” ed accordi trasversali, che, negli ultimi dieci anni, hanno favorito il governo della destra”.

L’attuale amministrazione di destra, che si è caratterizzata per scelte urbanistiche di tipo verticistiche, assunte in modo arbitrario, utilizzando sistematicamente le “Ordinanze del Sindaco” e senza alcun confronto nel Consiglio Comunale, è certamente riuscita a salvaguardare interessi di tipo localistico e marginale. Contestualmente ha abbandonando di fatto al suo degrado il magnifico Centro Storico ed i quartieri periferici, ed ha incrementato, oltre ogni tollerabile limite, le difficoltà di accesso e mobilità veicolare nella zona centrale della Città Nuova, in cui insistono le principali attività commerciali ed i servizi pubblici e privati, d’interesse generale.

Per l’amministrazione di destra uscente un solo risultato è tangibile ed indiscutibile: aver portato il bilancio Comunale al pre-dissesto, con la conseguenza di aver dovuto aumentare, ai massimi consentiti e sulla pelle dei Cosentini, tutte le aliquote dei tributi comunali (IMU,TARI ecc.) e la conseguenza di aver costretto numerose e qualificate attività commerciali a chiudere nel Capoluogo ed a trasferirsi altrove, perché strozzate dagli esosi tributi e dalla carenza di servizi di competenza comunale, che hanno reso ormai invivibili i quartieri più densamente popolati.

La coalizione progressista che si candiderà a governare la Città, dovrà essere in grado di immaginare e disegnare una città capace di fornire protezione, garantire diritti, includere gli sguardi dei più fragili, dare voce alle minoranze, abilitare le persone, qualsiasi sia la loro condizione, ad evolversi individualmente e collettivamente.

Rispetto alla scelta del Sindaco e della squadra, di fronte alla ritualità degli schemi falsamente concertativi che sembrano riproporsi, è necessario individuare il profilo di una persona, e soprattutto la composizione di una nuova SQUADRA, in grado di imprimere un cambio di rotta sostanziale nelle politiche urbane secondo una VISIONE diversa della città.

Crediamo che l’UNITA’ possa essere costruita intorno ad una figura di garanzia e di totale discontinuità con la gestione della destra e con ogni forma di consociativismo e riteniamo che, tra le variegate proposte che sono state presentate, i movimenti civici e le organizzazioni politiche e sociali progressiste possano convergere, per il bene della città, ad una soluzione unitaria che individuiamo nella candidatura della Dott.ssa Bianca Rende: consigliera comunale con articolata esperienza amministrativa, esperta di politiche europee, attenta ai problemi delle donne e degli ultimi; una donna appassionata e combattiva, che ha dimostrato di avere a cuore il futuro della città.

L’appello di Tesoro Calabria, non può che andare, comunque, nella direzione di una ricerca rapida e credibile che possa trovare in una idea condivisa e partecipata, il superamento delle logiche baronali che tanti danni hanno prodotto già nelle elezioni precedenti, consegnando di fatto la Città alla destra e allontanando migliaia di elettori.

“Resta comunque prioritario – conclude Rosa Principe- l’obiettivo di tenere unite tutte le forze della coalizione progressista e perciò ci dichiariamo, in ogni caso, disponibili ad individuare anche una soluzione diversa, capace di raccogliere entusiasmo, favorire la partecipazione di tutte le forze progressiste per costruire insieme il futuro della città, chiaramente, sempre, sulla base di un programma in linea con i valori di Tesoro Calabria.