Taurianova: Finanziato asilo nido per 1700000,00€ con demolizione e ricostruzione ad Amato
Con l’Avviso pubblico 48047 del 2/12/2021 Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università” – Investimento 1.1 “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia” è stato ammesso a finanziamento l’intento di “Demolizione e ricostruzione asilo nido in località Amato – Corso Italia” proposto dall’Amministrazione Comunale di Taurianova per un importo finanziario pari ad euro 1.700.000,00.
La demolizione e la realizzazione del nuovo edificio consentiranno di dismettere dall’attuale destinazione scolastica l’immobile sito nella località Amato del comune di Taurianova, di proprietà dell’Amministrazione comunale, attualmente in disuso. Tale immobile, risalente a prima del 1995, è strutturalmente inadeguato alle funzioni di una scuola moderna ed efficiente dal punto di vista degli spazi, degli impianti e dell’efficienza energetica. Il nuovo progetto partecipa agli obiettivi strategici del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita fino a sei anni (Dlgs 13 aprile 2017, n. 65 -art.4), raggiungere almeno il 33 per cento di copertura della popolazione sotto i tre anni di età a livello nazionale. L’edificio si configura come un padiglione indipendente immerso nel verde, disposto su un unico livello complanare, direttamente collegato all’area esterna di pertinenza, senza alcuna barriera architettonica per facilitare l’accesso e il transito di passeggini e di portatori di handicap. Di primaria importanza è consentire a chi accompagna i bambini di accedere agevolmente all’edificio, di sostare temporaneamente in prossimità dello stesso, di accompagnare i bambini all’interno mediante un percorso e un accesso protetto.
La distribuzione planimetrica della struttura avviene intorno a due corti centrali, le quali richiamano anche all’interno il verde in cui è inserito l’edificio. La loro funzione e posizione è importante in quanto nei periodi invernali diventano dei veri e propri serbatoi di calore mentre in estate favoriscono la ventilazione naturale. I fattori bioclimatici risultano determinanti per il progetto architettonico: l’edificio deve, garantire la massima esposizione alla luce solare e una adeguata protezione dai venti. Il progetto rispetta i requisiti previsti dal D.M. 18/12/1975 e dalla Legge Regionale 23 settembre 2013 n°9, in quanto sono soddisfatti i requisiti di 7,5 mq/bambino nel caso di tempo piano. L’accesso principale è rivolto a nord, così come i locali tecnici e i servizi, in modo da proteggere da dispersioni termiche le funzioni principali. La struttura si sviluppa su una superficie lorda di 710,00 mq. circa, con 250,00 mq. circa di superficie esterna coperta dedicata ai bambini oltre ai 896,80 mq di area esterna recintata per i bambini, oltre ad accesso per operatori, verde e parcheggi (come previsto dal D.M. 18/12/1975 -punto 2.1.4.).
Gli ambienti interni dell’asilo nido si articolano in relazione all’età dei bambini, al loro sviluppo psicofisico e alla ricettività in base alla superficie utile disponibile. La capienza del nido è di 10 bambini dai 3 agli 12 mesi (lattanti) e 30 bambini dai 13 ai 24 mesi (semi divezzi- divisi in due sezioni) e 20 dai 25 ai 36 mesi (divezzi). Oltre alle aule, vi sono degli spazi comuni flessibili per i bambini, in relazione ai programmi educativi adottati per fascia di età. Inoltre, sono previsti degli spazi dedicati al personale, dei servizi generali, dei locali tecnici e delle aree esterne attrezzate con giochi.
Il finanziamento seguirà le stringenti tempistiche realizzative imposte dal PNRR per la realizzazione ed il collaudo dell’opera.
Il Sindaco di Taurianova avv. Roy Biasi e l’Assessore all’Isruzione dott.ssa Angela Crea, dichiarano:
”È un’opera davvero innovativa tecnologica e soprattutto necessaria per una comunità, che vede la popolazione scolastica in crescita e che quindi parte dalla primissima infanzia.
Siamo davvero entusiasti di questo progetto e contenti di essere riusciti ad ottenere anche questo finanziamento PNRR”.