Su.Pr.Eme. Italia, al via il MediaLab per giornalisti, comunicatori e operatori di settore

“Informare…oltre gli stereotipi e l’emergenza. Caporalato, migrazioni, diritti, educazione alla convivenza” il titolo del percorso online, che vedrà la partecipazione di docenti ed esperti sul tema
Si svolgerà online su piattaforma Microsoft Teams il Media Lab per giornalisti, comunicatori e operatori di settore previsto nell’ambito delle attività di comunicazione del Programma Su.Pr.Eme. Italia (Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e di gravi marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle cinque regioni meno sviluppate), finanziato dai fondi AMIF – Emergency Funds della Commissione Europea – DG Migration and Home Affairs.
Si tratta di un percorso di formazione il cui principale obiettivo è quello offrire strumenti e strategie per una comunicazione consapevole e corretta sui temi legati alle migrazioni, tra cui sfruttamento lavorativo e caporalato.
“Informare…oltre gli stereotipi e l’emergenza. Caporalato, migrazioni, diritti, educazione alla convivenza” è il titolo del ciclo di sei incontri che si svolgeranno nel mese di marzo 2022, a partire da giovedì 10 sempre a partire dalle 9.30, con docenti ed esperti sul tema, a cui seguirà un ultimo appuntamento conclusivo in presenza ad aprile.
Si parte con “Il profilo del caporalato nella stampa italiana. Visibilità, significati, rappresentazioni”, presentazione dell’omonima ricerca condotta nell’ambito del progetto: un’analisi quali-quantitativa di circa 500 articoli pubblicati su 12 tra i maggiori quotidiani italiani sul tema del caporalato e dello sfruttamento lavorativo tra aprile e ottobre 2020. Ilaria Papa, curatrice della ricerca, e Antonio Ciniero, supervisore scientifico, dialogheranno su questi temi con Renato Sampogna, dirigente Divisione III – DG dell’Immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ente capofila del partenariato di Su.Pr.Eme., e con Gianpietro Losapio, Direttore del Consorzio Nova.
Seguiranno il 15 marzo “Come raccontare il caporalato e l’immigrazione attraverso i social media”, con la giovane blogger e attivista Diletta Bellotti e con la giornalista Barbara Minafra, esperta in Multiculturalità e politiche di interazione interculturale; il 17 marzo “Razzismi contemporanei e nuovi social media” con Stefano Pasta, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e Piera Francesca Mastantuono, giornalista e assistente al coordinamento dell’Associazione Carta di Roma, nata nel dicembre 2011 per attuare il protocollo deontologico per una informazione corretta sull’immigrazione; il 22 marzo “L’immigrazione nei media italiani” con Marco Bruno, sociologo dei processi culturali e comunicativi e docente dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza, e Danilo Giannese, giornalista Rai; il 24 marzo “Come parlare di immigrazione” con la giornalista di Internazionale Annalisa Camilli e da Marco Binotto, sociologo dei processi culturali e comunicativi e docente dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza. Il percorso online si conclude il 29 marzo con l’incontro dal titolo “Come parlare di diritti” insieme a Stefania Congia, Dirigente Divisione II – DG dell’Immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Elvio Pasca, referente del Portale integrazionemigranti.gov.it del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; e Antonio Maria Mira, giornalista di Avvenire.
Per partecipare al MediaLab e ricevere il link per accedere agli incontri è obbligatorio compilare l’apposito form online.